Quando c'e' un fallimento e uno sperpero di soldi pubblici, come nel caso della gestione associata della promozione del turismo elbano, si dร la colpa agli altri, invidiosi, sai che risate quando arriverร a breve la riforma del catasto e allora tutti gli "appaltamenti" che vengono affittati in nero ai turisti cominceranno ad avere la rendita catastale a prezzo di mercato e cominceranno a pagare cinquemila euro di Imu, poi si aggiungerร anche la Tasi e la Tari che aumenteranno pure ancora, e allora i nostri "prodi" esponenti della casta elbana ci diranno รจ colpa del governo, ma vร , a quando una gestione oculata delle risorse pubbliche dal basso e dall'alto, sicuramente dopo il fallimento dell'Italia, che dolori saranno ....