[COLOR=darkblue][SIZE=4]COLLEGAMENTI MARITTIMI โ LA POSIZIONE DELLA MAGGIORANZA A PORTOFERRAIO Eโ UN INCIDENTE DI PERCORSO O UNA SCELTA POLITICA? [/SIZE] [/COLOR]
Apprendiamo con non poco stupore che la maggioranza portoferraiese ha bocciato la mozione sui trasporti marittimi presentata dal gruppo โCambiare in comuneโ.
Una mozione che โleggiamo- chiedeva โal sindaco, nonchรฉ presidente della conferenza dei sindaci e membro del comitato portuale, di impegnarsi per:
1. chiedere lโintroduzione di piรน frequenti collegamenti marittimi soprattutto nel periodo invernale;
2. attivarsi al fine di far rispettare la delibera n. 22622/2009 dellโAutoritร garante sulla concorrenza dei trasporti marittimi;
3. far pubblicare le concessioni degli slot al fine di garantire il diritto di informazione dei cittadiniโ.
Trattandosi di obiettivi largamente condivisibili da parte di tutti, oltrechรฉ indiscutibilmente nellโinteresse dellโintera cittadinanza, riteniamo che la mozione avrebbe dovuto essere votata allโunanimitร , da tutti i gruppi consiliari.
A meno che non sussistano elementi a noi sconosciti, la mancata adesione della maggioranza rappresenta un fatto grave ed un incredibile errore di valutazione politica. Come abbiamo giร scritto nel precedente comunicato, la posizione assunta dalla Giunta ci fa pensare ad un totale scollamento tra paese legale e paese reale, tra le istituzioni e lโElba che lavora e produce e faticosamente cerca di andare avanti.
Come si fa a non capire che la buona qualitร dei collegamenti marittimi โche devono essere il piรน possibile frequenti, confortevoli ed economici- puรฒ essere garantita solo dallโesistenza di un mercato dei traghetti dove vi sia almeno un minimo di concorrenza. E questa qualitร ci interessa doppiamente: come residenti e come operatori turistici (forse alla Biscotteria non se ne sono accorti, ma lโElba vive quasi esclusivamente di turismo, non tutti hanno la fortuna di avere qualche nicchia di privilegio allโinterno del Parassitario Avanzato). Opporsi al rispetto della sentenza del Garante per la Concorrenza citata nella mozione โcon la quale si stabiliva che almeno 1/3 degli slot deve essere riservato alle โcompagnie minoriโ, mentre ora il gruppo dominante dispone dellโ80% delle corse- significa remare contro lโinteresse dellโElba e degli elbani. E significa pure opporsi al pieno rispetto della legalitร (o le sentenze del Garante della Concorrenza possono rimanere impunemente inapplicate?).
Abbiamo detto sopra che si tratta anche di un grave errore di valutazione politica perchรฉ in questo modo, oltretutto, la maggioranza ha permesso alla principale forza di opposizione, il PD (che invece ha votato la mozione), di fare una bella figura di fronte allโopinione pubblica, quando notoriamente il PD, da tempo, ha legami molto stretti con il gruppo (quasi) monopolista -ad esempio, tutti sanno che l'attuale presidente di Toremar, Montomoli, รจ un ex dirigente del partito comunista piombinese.
Ci auguriamo che gli atti futuri dellโAmministrazione, in materia, correggano questo atteggiamento sbagliato e lo facciano derubricare a โincidente di percorsoโ
Movimento Elba 2000