[COLOR=darkblue][SIZE=4]DIFFICILE OGGIGIORNO DIFENDERE I BAMBINI GLI ORCHI SONO TRA LE MURA DOMESTICHE [/SIZE] [/COLOR]
Il bambino di oggi ha una gran voglia di amici forse ne ha tanto bisogno da non poterne fare a meno, il loro bisogno di aver amici รจ fondamentale. Anche il bambino di cent'anni , duecent'anni fa e giรน, indietro nei secoli , era cosรฌ? Non lo so ma penso che nella mente di un bambino l'idea dell'amicizia sia naturale, innata. Tempi che cambiano, altrimenti non sarebbero tempi. Il bambino di oggi, rispetto al bambino di ieri, sta molto di piรน rinchiuso in casa. Gioca sempre meno in strada e in cortile, in piazza e allโoratorio;( vi ricordate i favolosi anni 60, da tempo tramontati, quelli della mitica 500 Fiat, quando ci si divertiva con nulla, le figurine dei calciatori, il nascondino, la partita a pallone )raramente esce da solo o con gli amici, specialmente nelle cittร . I genitori sono prudenti: fuori รจ pieno di insidie. Automobili che sfrecciano. Qualche pallottola vagante di qualche sconsiderato. E anche gli orchi. Se un orco ti acchiappa, sei fottuto. Ti accade tutto quel che di cattivo puoi immaginare, e soprattutto quello che non puoi.
Orchi e streghe, che un tempo servivano a mettere in allarme i bambini."Guardatevi bene attorno, figli,ci sono gli uomini cattivi ". "Non fidatevi degli sconosciuti (e pazienza se molti orchi erano perfettamente noti, perfino parenti) questi erano i consigli delle mamme negli anni 60. E attenti agli orchi, che sanno travestirsi da persone dabbene, miti, innocue; vi inteneriscono, vi catturano con una caramella, vi prendono in disparte e poi vi divorano". Per i bambini di allora era persino vietato far tardi la sera,anzi si doveva rientrare a casa tassativamente prima del tramonto! Strani genitori, quelli di una volta. Costruivano favole splatter con persone divorate e rigurgitate e bollite vive, per poi abbandonare nel bosco i figli in esubero. La famiglia di una volta purtroppo era numerosa e anche esistendo la tv si continuava a sfornare figli. E dopo il carosello tutti a nanna...
Strani sono anche molti genitori contemporanei. Mai i figli da soli fuori di casa. Ma, in casa, concedono ai figli il televisore in camera, cosรฌ possono svegliarsi con i cartoni e guardare quel che pare a loro. Hanno anche il computer a disposizione. Ma gli orchi non sono stupidi e hanno imparato a spuntar fuori dal televisore e a infilarsi nel pc. Siamo comunque sempre in casa e un controllo รจ possibile. Ma quando a un bambino della scuola primaria consegni uno smartphone, tutto diventa fuori controllo. Gli orchi digitali si fregano le mani, (sono quelli che vengono chiamati elegantemente pedofili), hanno esperienza da vendere e conoscono a menadito le regole del mercato.
Tra i bambini cโรจ enorme domanda di amici? E loro offrono 'amici', tramutandosi in bambini, nascondendo le loro luride bramosie e indossando panni innocenti e invitanti.Gli orchi si travestono da bambini per avvicinare i bambini, conquistarne la fiducia, scambiare fotografie, n. di cellulare ecc.. E i bambini? Non sono loro il problema, loro sono il nostro futuro e quindi da proteggere, ma nel modo giusto. Ma come fare in una societร consumistica come la nostra?
Pochi anni fa si denunciava lโuso indiscriminato del pc da parte dei minori, con un controllo scarso o nullo di troppi genitori. Con la diffusione degli smart (ยซce lโhanno tutti, e io?ยป) ogni argine salta. I genitori non possono controllare un bel niente, se pure lo volessero. Siamo e viviamo in una societร dove non รจ possibile alcun controllo, ci sono bambini svegli che capiscono al volo la trappola, altri purtroppo ingenui cascano nelle mani di questi delinquenti, ma non possono far nulla quando si sentono in sicuro in mani amiche, in mani di colei che li ha concepiti, e che mai e poi mai dubitano che anche in un gesto di stizza gli potrebbe essere tolta la vita.