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Rhino da Rhino pubblicato il 6 Dicembre 2014 alle 8:21
Per il professore di latino o presunto tale e seguaciโ€ฆ Cosรฌ il Contini, confondendo vari interlocutori facendone un unico simulacro con il quale innescar singolar tenzone, inizia una delle sue esternazioniโ€ฆ Ma la cosa sorprendente รจ la sua discesa in campo per โ€œmettere i puntini sulle iโ€ โ€ฆci parla infatti del significato di prosopopea, dilungandosi sullโ€™etimologia della parola e su come essa possa essere utilizzata in alcuni contesti: Da messaggio 69482 โ€œโ€ฆLa prosopopea (προσωποποιία, lett. 'personificazione', dal greco antico prรณsopon, faccia, persona, e poiรฉin, fare, agire ) รจ una figura retorica che si ha quando si fanno parlare oggetti inanimati o animali, come se fossero persone. รˆ una prosopopea anche il discorso di un defunto. Sicuramente saprร  che nel mondo greco la piรน celebre prosopopea fu nel Critone cosi come un esempio di prosopopea si ha nelle "Catilinarie" di Cicerone in cui egli immagina che la Patria sdegnata rimproveri Catilina colpevole di aver organizzato una congiura contro di essa. Anche nella Bibbia troviamo un esempio di prosopopea quando nei libri sapienziali la Sapienza Divina viene personificata e rivolge la parola al popolo e al lettore: ยซ La sapienza fa il proprio elogio, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell'assemblea dell'Altissimo apre la bocca, dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria: "Io sono uscita dalla bocca dell'Altissimo e come nube ho ricoperto la terra. ยป (Siracide 24,1-3)โ€ฆโ€ Tutta questa dotta esposizione viene a noi concessa senza citare le fonti di provenienza, mentre chiunque di voi voglia andare su Wikipedia a cercare il significato della parola leggerร : โ€œLa prosopopea (προσωποποιία, lett. 'personificazione', dal greco antico prรณsopon, faccia, persona, e poiรฉin, fare, agire ) รจ una figura retorica che si ha quando si fanno parlare oggetti inanimati o animali, come se fossero persone. รˆ una prosopopea anche il discorso di un defunto. Nel mondo greco la piรน celebre prosopopea fu nel Critone di Platone quando le Leggi di Atene parlano a Socrate e pretendono che ad esse sia dovuta obbedienza anche quando sono sfavorevoli. Un esempio di prosopopea si ha nelle "Catilinarie" di Cicerone in cui egli immagina che la Patria sdegnata rimproveri Catilina, reo di aver organizzato una congiura contro di essa. Altro celebre esempio di prosopopea si ha nella Bibbia quando nei libri sapienziali la Sapienza Divina viene personificata e rivolge la parola al popolo e al lettore: ยซ La sapienza fa il proprio elogio, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell'assemblea dell'Altissimo apre la bocca, dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria: "Io sono uscita dalla bocca dell'Altissimo e come nube ho ricoperto la terra. ยป (Siracide 24,1-3)โ€ Marco, ma che bisogno cโ€™era di rispondere ad una provocazione spiattellando pari pari la definizione di Wikipedia? La focalizzazione andava peraltro fatta altrove, non sul significato della parolaโ€ฆsi guarda il dito, ancora una volta, oppureโ€ฆoppure ogni occasione รจ buone per ergersi sul piedistallo? Magari facendo passare per proprie conoscenze on line alla portata di tutti? Buongiorno a tutti Rhino
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