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Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge. Che dire di quel senatore eletto , gia' condannato in primo grado a 5 anni per mafia , bisogna aspettare altri 15 anni per la sentenza definitiva della Suprema Corte di Cassazione , sarebbe forse opportuno un po' di trasparenza e presentare il certificato penale agli elettori ? Per non parlare di chi e' sotto processo e si presenta lo stesso , un passo indietro ? A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE GIMMI ORI P.S. NON LAMENTATEVI SE SEMPRE PIU' GENTE SE NE VA AL MARE INVECE DI ANDARE A VOTARE . BUONA GIORNATA A TUTTI ! ! !