[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1801/1814-1860)
LAVORI PUBBLICI. STRADA LONGONESE: VIGILANZA . [/SIZE] [/COLOR]
(TERZA PARTE)
Le magistrature comunitative di Portoferraio e Longone ottenuta lโerogazione dellโingente somma di denaro da parte delle Regie Casse pari allโammontare alla metร del totale,non operano secondo le norme e le leggi vigenti.
LโImperiale e Regio Governo รจ determinato nel voler costruire la strada Longonese ma รจ molto attento e, vigilando, scopre che i Periti delle Strade,i quali sono dipendenti impiegati nelle magistrature comunitative, non osservano norme e regolamenti: in questo caso chiedono ai Cottimanti emolumenti a loro non spettanti.
Eโ quanto si apprende dal documento che segue(una lettera scritta dallโUffizio dei Fossi di Pisa al Cancelliere Comunitativo dellโElba):
โN.1078
Ecc.mo Signore
Dopochรจ con la Legge dรจ 16 settembre 1816 รจ stato assegnato ai Periti Comunitativi un appuntamento fisso,รจ chiaro che essi non hanno piรน diritto ad emolumento di sorta alcuna per cui come prescrive la Circolare di questo Uffizio lโArticolo 15 della Scritte di accollo di Strade Comunitative che poneva tali emolumenti a carico dei Cottimanti non deve ulteriormente avere luogo.Poichรจ pertanto anche il Perito di codesta Comunitร gode un onorario fiso,la disposizione accennata รจ e deve essere loro applicabile in tutti i casi e nella scritta di Cottimo della Strada Longonese deve tal articolo essere cancellato.
Tanto in replica alla pregiatissima sua degli 8 andanti e mi confermo con la solita stima
Di VS Ecc.ma
Pisa. DallโI. e R. Uffizio dei Fossi
Lรฌ 14 settembre 1818
Dev.mo serv.re
Per il Provv. Assente in Servizio
A. Bernardi S. Provveditoreโ
(Corrispondenza con Uffizio Fossi di Pisa dal 1817 al 1818. C65.carta 419.ASCP)
Il richiamo al Cancelliere dellโElba allโosservanza della legge e la vigilanza,sono tali tale che si arriva alla sospensione della stipulazione del contratto.
Eโ quanto si apprende dal documento seguente(lettera scritta dallโUffizio dei Fossi di Pisa al Cancelliere Comunitativo dellโElba):
โN. 1248
Ecc.mo Signore
Respingo a VS Ecc.ma ma in duplice Originale i due Contratti dโAccollo per i previsti restauri e mantenimento della Strada Longonese in codesta Comunitร muniti della mia approvazione rispetto allโaltro tratto che dal Confine di Portoferraio conduce alla Comunitร di Longone,se le รจ stato dallโArchitetto delle RR Fabbriche avvertito esservi incorso qualche errore nella Perizia,ha fatto benissimo di sospendere la Stipulazione del Contratto e farร bene a farlo debitamente verificare e darmene esatto conto.
Nรฉ ad altro richiamandomi la pregiatissima sua dei 18 corrente mi confermo con la solita distinta stima
Di VS Ecc.ma
Pisa. DallโI.e R. Uffizio dei Fossi
Lรฌ 21 ottobre 1818
D.mo serv.re
Antonio Rennariโ
(Idem come sopra.C65.Carta 440.ASCP)
Qui termina il carteggio sui lavori pubblici per la costruzione dellโimportante via di comunicazione detta strada Longonese.
Tutte le questioni,i problemi che nacquero furono risolti.
Oggi, la strada Longonese che percorriamo, รจ figlia dellโopera pubblica che il Granducato di Toscana portรฒ a termine duecento anni orsono.
Marcello Camici
ASCP.Archivio storico comune Portoferraio
