Eโ vero, purtroppo, da quanto si legge su alcuni siti web locali, che le novitร ci sconcertano, ci spingono allโangolo, facendo emergere diffidenze soltanto in parte giustificate da alcune passate esperienze. Alziamo perciรฒ scudi a difesa di una debolezza tradizionale che รจ storica, culturale, politica. Anche lโinizio dei voli della Silver Air da Marina di Campo, verso Pisa e Firenze e poi da dicembre su Milano, evidenziano questo nostro carattere, questo nostro porci di fronte a nuove iniziative. Diventiamo sospettosi, e critichiamo ad esempio i finanziamenti concessi (cosรฌ come tanti altri nel settore dei trasporti) ma anche il costo dei biglietti, gli orari, la periodicitร dei voli. Penso che questo ulteriore servizio di collegamento, intimamente e giustamente legato al progetto di continuitร territoriale, stia contribuendo a dare un bel sostegno allo sviluppo del Territorio e lo darร sempre di piรน, nel tempo, se sapremo coglierne gli aspetti positivi. Se, con un poโ di serenitร di giudizio, partissimo da questo modo di pensare potremmo, via via, anche analizzarne le criticitร che ci possono essere e di vario tipo, ma con lโintento di affrontarle e verificarne le soluzioni. Va da se che avremmo conseguentemente una Silver Air piรน flessibile, un maggior numero di voli, riduzione di costi, sui quali gravano non poche spese aereoportuali. A maggior ragione avremo un aeroporto potenziato, capace di ospitare velivoli piรน capienti. Eโ facilmente comprensibile che Silver Air inizia la sua attivitร nella stagione meno propizia, lโautunno-inverno รจ penalizzante per iniziative coraggiose come questa, ma nasce per lโElba, per gli elbani, che comunque non sono avulsi, come puรฒ sembrare, dai viaggia aerei. Infatti lo usiamo per vacanza, salute, lavoro, non da Marina di Campo, ovviamente, ma da Pisa, Firenze, Roma, Milano. E allora, perchรฉ non cominciare dal nostro Aeroporto? Cosรฌ come abbiamo incasellato nella mente i Porti e le navi in partenza da Portoferraio, Rio Marina, Porto Azzurro, inseriamo anche lโaereo come ulteriore possibilitร che abbiamo per lasciare la nostra Isola. Chi puรฒ, Enti, Associazioni, lโUnione dei Comuni, privati forse, riflettano e vedano se e come sostenere, nel limite del possibile, tale iniziativa tanto attesa da anni.
S.Bicecci