Sud Corea, condannato a 36 anni di carcere il capitano del traghetto affondato
La tragedia, nellโaprile scorso, provocรฒ oltre 300 vittime. Lโuomo era accusato del reato di colpevole negligenza e di aver abbandonato lโimbarcazione...
Lee Jun-seok, capitano del traghetto Sewol affondato il 14 aprile al largo delle coste meridionali della Corea del Sud, con un bilancio di circa 300 vittime, รจ stato condannato dalla Corte di Gwangju a 36 anni di carcere, ma prosciolto dalle accuse di omicidio. Altri tre alti membri dellโequipaggio sono stati condannati fino a 30 anni di carcere. Lee, 69 anni, era stato accusato del reato di colpevole negligenza e di aver abbandonato il traghetto sulle prime unitร di soccorso giunte sul luogo del naufragio, mollando alla loro sorte i 476 passeggeri, in prevalenza studenti in gita e morti in gran parte nellโincidente. La procura aveva addebitato al capitano lโaccusa di omicidio che, se accolta avrebbe comportato lโipotesi di pena di morte, esistente nellโordinamento sudcoreano, ma di fatto congelata in una moratoria ultradecennale.
ANCHE NEL PROCESSO SCHETTINO LE PENE SARANNO LE STESSE!!!