Gio. Mag 22nd, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Carlo X Bugliolo da Carlo X Bugliolo pubblicato il 30 Dicembre 2008 alle 21:46
Bugliolo, tu dici e condivido,: "se questi paesi non evolvono,saranno sempre schiavi delle loro religioni...". Mi resta difficile immaginare perรฒ come questo processo di evoluzione possa avvenire dall·interno, ad una velocitร  apprezzabile, se non si tolgono i blocchi esterni che ne condizionano di fatto l·avvio. In misura non cosรฌ traumatica, ma non di meno significativa, possiamo far riferimento al nostro paese Italia ed in particolare a ciรฒ che ha frenato la nostra "evoluzione" sul piano organizzativo, morale e politico, dal dopoguerra ad oggi rispetto ovviamente agli altri paesi europei. Eppure dall·interno รจ stata prodotta una carta costituzionale che รจ un capolavoro di civiltร  e lungimiranza, sono stati concepiti e resi operativi sistemi sociali di eccellenza, come sanitร , scuola, psistema ensionistico etc a dimostrazione che il "popolo" anche se lacerato da lotte interne, riesce a produrre un bene comune se non gli si impedisce di farlo. Per contro non siamo riusciti a scrollarci di dosso criminalitร  organizzata e malaffare politico perchรจ fin dall·inizio ci รจ stato impedito dall·esterno in virtรน del pericolo rosso da scongiurare ad ogni costo. Si parte dal rimpatrio, nel dopoguerra, dei criminali dall·estero che assieme ai nostrani sono stati messi a dirigere settori chiave dello stato come prefetture, comuni, organi di polizia promuovendo matrimoni indissolubili tra malavita organizzata e politica. Si prosegue con Gladio,bombe, stragi, Gelli e la P2, servizi deviati che con tutto il resto prende il nome di Strategia della Tensione ed il tutto pronto ad entrare in azione al minimo accenno di โ€œalzata di testaโ€ del paese. Oggi, scomparso il pericolo rosso e speriamo anche bombe e stragi definitivamente, resta lโ€™ignoranza e lโ€™incapacitร  di un popolo a produrre quadri e dirigenti dello spessore necessario per gestire il paese in ogni manifestazione sia politica che economica ed industriale. Resta inossidabile Gelli col suo piano di Rinascita Democratica che si complimenta col suo discepolo Silvio Berlusconi per lโ€™impegno che mette nella realizzazione del piano anche se, dice Gelli, avrebbe potuto fare di piรน. Resta Cossiga con le sue sparate eversive da far accapponare la pelle se si considera che รจ stato anche un presidente della nostra repubblica. Resta un presidente del consiglio che invita allโ€™evasione fiscale ed una dichiarazione dei redditti media dei liberi professionisti e commercianti di 31.000 Euro. Resta il fatto che di fronte a queste cose, quasi da terzo mondo, non cโ€™รจ reazione, non cโ€™รจ indignazione se non da parte degli ultimi residui di โ€œrompipalle intellettuali di sinistraโ€. La gente preferisce due schiappettate in Tv, la partita di calcio, la messa la domenica e poi giรน a fare gargarismi intellettuali parlando di politica. Tutto questo avviene oggi in Italia perchรฉ per troppi anni il cittadino ha dovuto combattere contro un nemico dai mille volti e smisuratamente forte perdendo da un insuccesso allโ€™altro, la fiducia nellโ€™utilitร  del proprio impegno civile, morale e politico. Sono venute meno le forze Quindi, Bugliolo, corretto e condivisibile quanto dici, ma lโ€™occhio del grande fratello finchรจ ti sta addosso, credimi, ti fa andare in prima ridotta mentre gli altri vanno in quinta cosi da perdere terreno e coincidenze momento dopo momento. Ciao e felice 2009 a te , Fabrizio e tutti i presenti. Carlo
... Toggle this metabox.