Ma quanto costa al turismo elbano la โBorsa Neraโ dei capi griffati?
Da anni assisto e denuncio la vendita di merce contraffatta a prezzi altissimi effettuata tramite discreti appuntamenti all'ombrellone degli stabilimenti balneari. A Marina di Campo il fenomeno รจ radicato da almeno 9 anni. Mi domando se esista analogo fenomeno a Procchio, la Biodola o altre spiagge. Mi riferisco a vendite effettuate con discrezione di borse acquistate da turisti/residenti anche a 300/350 euro! A Marina di Campo, anche vendendo un solo oggetto al giorno, per 100 giorni di stagione balneare, si puรฒ ipotizzare un giro di โaffari minimoโ, per un unico commerciante abusivo, di circa 35.000 euro esentasse, ma รจ molto probabile che il giro sia invece molto piรน proficuo. Se esistono altri โcolleghiโ che operano sulle altre spiagge il fenomeno assume una dimensione economica incredibile e un danno enorme al commercio degli esercenti elbani e del turismo isolano. Non si tratta di venditori di accendini che cercano di avere 20 euro per mangiare, bensรฌ di venditori di oggetti di varia natura come borse, occhiali, scarpe, giacconi, piumini e felpe di grandi firme, oggetti venduti sempre a cifre considerevoli. Una borsa di Bottega Veneta รจ stata venduta a 300 euro! Chiunque avesse notizia di altri venditori su altre spiagge lo comunichi alle autoritร competenti. Grazie.