[COLOR=darkred][SIZE=4]ALL'ATTENZIONE DEL PRESIDENTE ROSSI [/SIZE] [/COLOR]
lโArt. 32 della Costituzione Italiana sancisce la tutela della salute come โdiritto fondamentale dellโindividuo e interesse della collettivitร โ. Di fatto, obbliga lo Stato a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute in termini di generalitร e di globalitร , atteso che il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e sociale costituisce un diritto fondamentale per lโuomo.
Nel contempo le โnuoveโaziende ASL sono chiamate a garantire i livelli essenziali di assistenza quali definiti dal piano sanitario nazionale nel rispetto dei principi della dignitร della persona, del bisogno di salute e dellโequitร nellโaccesso allโassistenza e cosรฌ via.
Ciรฒ premesso, lโAsl Livornese ed il Governo Regionale nella persona del suo Presidente sono gli unici responsabili di tutto questo.
Per i comitati pro sanitร elbana
[COLOR=red]Sarebbe opportuno invece redigere una memoria da sottoporre alle competenti Autoritร anche Giudiziarie affinchรฉ venga salvaguardato il Diritto alla Salute ed il sacrosanto diritto di vivere degli elbani e dei suoi ospiti. Le riduzioni delle Unitร operative e lo smantellamento dei reparti risultano in contrasto con i fondamentali protocolli nella medicina moderna, delle Linee Guida in tema di emergenza-urgenza, che hanno come obiettivo primario la riduzione dei tempi di intervento, al fine di permettere approcci terapeutici che il piรน delle volte salvano la vita e/o limitano i danni. Tali metodi si rivelano tuttavia inutili se effettuati dopo un certo lasso di tempo. Tempo che probabilmente, verrebbe a mancare con la nuova struttura Sanitaria dedicata allโIsola dโElba.
[SIZE=3]In un caso limite di decesso del paziente, si potrebbero ricercare i presupposti per lโomicidio colposo o addirittura preterintenzionale da parte di chi ha sottoscritto il Nuovo Progetto[/COLOR] . [/SIZE]