Se ci domandassimo: โquale sarร la Sanitร elbana (leggi Ospedale di Portoferraio) dei prossimi anni?โ Potremmo trovare risposta nella recente e sorprendente notizia della benedizione del Presidente Renzi, alla ricandidatura di Enrico Rossi alle elezioni regionali del marzo prossimo. Viene da pensare che Renzi condivida, nei fatti, la gestione della Sanita della Toscana, quando invece alcune sue posizioni sembravano indicare il contrario. Quindi, salvo stravolgimenti politici, con la riconferma di Rossi, il progetto Sanitario Regionale pensato anni fa, ma non per questo superato, proseguirร il suo percorso, ad onta di ogni reclamato diritto alla tutela della salute. Avremo cosรฌ sempre meno servizi che andranno a vantaggio di altre Strutture del Continente. Aumenteranno conseguentemente i trasferimenti in elicottero con i disagi logistici ed economici ormai consueti. Si potrebbe anche ipotizzare che per fini elettorali e per il mantenimento dellโ elettorato arrivi, bontร loro, qualche concessione. Magari una siringa in piรน, tanto per farci ben sperare, ma niente di risolutivo. Dโaccordo, รจ unโipotesi pessimista, ma si concorderร che ciรฒ origina dalla lettura di una storia giร scritta e non facilmente confutabile. Nei prossimi cinque anni gran parte dei nostri vecchi (di attivitร ) medici ospedalieri andranno in pensione. Saranno sostituiti (non facilmente) da giovani professionisti in cerca di un primo impiego. Si adatteranno e faranno di necessitร virtรน, perchรฉ lavorare in zona logisticamente problematica, senza Primari, con minime opportunitร di esperienze professionali, dove non esiste possibilitร di carriera non รจ davvero il massimo. Nel frattempo, come ormai e noto, la medicina cambia, si aggiorna, in molti casi non รจ piรน quella di cinque anni fa. La tecnologia. la scienza, la metodologia inducono e obbligano a nuove esperienze e nuove specializzazioni.
Nella diagnostica ad esempio e nella chirurgia. Tanti interventi a โcielo apertoโ che fanno parte del recente passato sono giร obsoleti. Quali e quanti cambiamenti avremo ancora nei prossimi anni? Tutto cambia velocemente e se non riusciamo a stare nei tempi ci perderemmo nella galassia della cose inutili e comunque costose. Perciรฒ avremo un Ospedale (ma si chiamerร cosรฌ?) non piรน in grado di garantire servizi qualitativi e neppure in grado di recuperare quel gap via via sempre piรน ampio che andrร verificandosi nel frattempo. Niente e nessuno, allora, potrร risolvere i fatti della Sanitร Elbana, anche perchรฉ lโattuale struttura ospedaliera risulterebbe almeno in parte inadeguata, come di fatto lo รจ giร adesso, cito ad esempio il Pronto Soccorso. Si impone oggi, subito, un vero serio e deciso atteggiamento da parte dei Comuni Elbani, delle importanti Associazioni di categoria, dei Partiti e dei Movimenti, finalmente una presa di coscienza, una visione ampia sul futuro sanitario di questa isola, perchรฉ lโOspedale non รจ un orpello, ma รจ, per coloro che ancora non lโavessero capito, una Infrastruttura troppo importante. Non puรฒ essere disgiunta dalla continuitร territoriale, dalle strade, dallโ aeroporto, dai collegamenti marittimi e da quantโaltro serva ad uno sviluppo sociale e economico della nostra Isola.
Sergio Bicecci