Da Programma di mandato del sindaco Galli (2) โ Rio Marina
โCominciate col fare ciรฒ che รจ necessario, poi ciรฒ che รจ possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibileโ.
Comincia con San Francesco d'Assisi, si rivolterร nella tomba per uso improprio di citazione, il programma di mandato del sindaco Galli e prosegue:
Dobbiamo favorire, con mezzi in nostro possesso, investimenti mirati in specifici settori, quali le energie rinnovabili e il recupero delle biomasse, iniziative pubbliche e private finalizzate al miglioramento quantitativo, ma soprattutto qualitativo, dell'accoglienza turistica e dei servizi commerciali che ne sono logica conseguenza.
E quindi
Immaginiamo una diffusione di posti letto in situazione di pernottamento e prima colazione, sia nel centro urbano sia nel verde del territorio.
Immaginiamo un incremento delle concessioni delle spiagge, con la possibilitร di servizi di somministrazione di alimenti per quelle fuori dal centro urbano.
Immaginiamo una riorganizzazione del porto, importante opportunitร di accoglienza, favorendo l'attracco di imbarcazioni piรน grandi, facilitando la presenza di servizi dedicati e dei servizi commerciali di supporto, dando nuova vita al complesso degli โSpiazziโ e rinnovato prestigio al Centro Velico ed al Circolo Vogatori e regolando gli sbarchi del traffico pesante nei mesi estivi.
Infine, ultima ma non meno importante, la riorganizzazione del Parco Minerario, autentico gioiello del nostro Comune, che potrebbe essere volano di sviluppo turistico alternativo al mare.
Un Parco Minerario, unico al mondo per le sue caratteristiche, valorizzato dai suoi legami scientifici con le universitร e con i collezionisti, farebbe senz'altro sorgere molteplici iniziative di attrazione e commerciali.
Alla fine di questo nostro percorso siamo perfettamente coscienti che le modeste risorse del Comune debbano essere in primo luogo destinate ai servizi sociali, all'infanzia, all'assistenza ai piรน deboli e che l'opera di rilancio economico debba essere piรน il frutto di una politica amministrativa a sostegno delle iniziative dei cittadini piuttosto che vane promesse di investimenti, di cui, nell'attuale congiuntura economica, non si vede prospettiva. Fine seconda parte.
Grazie alla Redazione.