Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
GUARDIA COSTIERA da GUARDIA COSTIERA pubblicato il 14 Agosto 2014 alle 10:05
[COLOR=darkred][SIZE=4] sequestro di specie ittiche proveniente da pesca illecita. [/SIZE] [/COLOR] Oltre 300 Kg di prodotto ittico proveniente dalla pesca sportiva abusiva destinato al commercio illecito. Eโ€™ il risultato di unโ€™operazione portata a termine dalla Guardia Costiera di Livorno, a seguito di unโ€™attivitร  di indagine scaturita da segnalazioni pervenute alla Sala Operativa. Gli uomini della Capitaneria livornese sono intervenuti a bordo della nave Liburna, un traghetto della Toremar partito da Capraia nel tardo pomeriggio, sul quale risultava essere stato imbarcato un โ€œape crossโ€ con il quantitativo di pesce pescato illegalmente.โ€ Allโ€™arrivo in porto il personale ispettivo iniziava lโ€™attivitร  di controllo individuando il mezzo di trasporto, corrispondente ai dati caratteristici segnalati, spedito da un residente dellโ€™isola da Capraia a Livorno con la formula โ€œsenza conducenteโ€. Nel vano di carico merce del mezzo veniva riscontrata la presenza di prodotto ittico accuratamente occultato da grossi teli in plastica. 1 esemplare di Ricciola 70 Kg, 3 esemplari di Tonno rosso per un totale di circa 150 Kg, 4 pesci spada per circa 100 Kg, venivano posti sotto sequestro dal personale militare della Capitaneria. Non riscontrando la presenza di persone che stessero attendendo la merce, probabilmente dileguatesi alla vista degli ispettori, questi ultimi rintracciavano il โ€œmittenteโ€, un uomo di Capraia di circa 40 anni, il quale non forniva alcun documento relativo al carico di merce imbarcata sulla nave e tentava di negare la proprietร  del prodotto. Allo stesso veniva notificato il sequestro del pescato e comminate sanzioni amministrative, per un totale di 3.000 euro, per la violazione al divieto, sotto qualsiasi forma, del commercio dei prodotti ittici provenienti dalla pesca non professionale e la violazione alle norme sulla pesca sportiva del Tonno Rosso, attualmente vietata ai pescatori dilettanti per lโ€™avvenuto raggiungimento della โ€œquotaโ€ massima nazionale. Il pescato sequestrato, altrimenti destinato al circuito della commercializzazione illecita, veniva sottoposto a visita igienico sanitaria da parte del Dirigente sanitario dellโ€™Azienda U.S.L.n.6 di Livorno e dichiarato idoneo al consumo. Pertanto veniva ceduto in beneficenza ad enti caritatevoli della cittร  di Livorno. I controlli della Guardia Costiera sulla filiera ittica continueranno senza sosta, a tutela del consumatore e della fauna ittica. La Capitaneria di porto di Livorno ricorda lโ€™importanza del numero gratuito 1530 per la segnalazione di qualsiasi emergenza, attivo 24 ore su 24, su tutto il territorio nazionale.
... Toggle this metabox.