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Porto Azzurro aveva fatto una scelta agli inizi degli anni 50: IL TURISMO! venivano con le loro famiglie, industriali e Comm. di Milano, Torino, Venezia, Roma (pochi) ecc. sulla piazza, le mogli sfilavano e le notavi per l'eleganza e la signorilità, poi iniziarono i Campeggi, (pardon, campi con l'erba tagliata con la frullava), le canadesi (tende per due), le rulottes,..il turismo di massa, le pizzerie a gogo, negoziati, orrende "caserme cooperative" (seconde e terze case) pian piano, anno dopo anno, quelle famiglie diminuivano fino alla loro completa estinzione. Finalmente è sparito il traghetto, era una scelta obbligata, o fai un porto turistico o commerciale, le due cose non possono convivere. Se ai Capoliveresi interessa il traghetto per depotenziare Portoferraio (porto commerciale!) lo facciano arrivare alla Fontanella e sentiamo se la Sales è contenta 😀 La soluzione potrebbe essere! POTENZIARE L' AEREOPORTO e mettere un limite alle auto in entrata, le strade elbane sono queste, non sono autostrade, le strade interne ai paesi sono diventate dei parcheggi, in spiaggia, nonostante la crisi non c'è posto neppure per mettere un asciugamano, in mare si potrebbe fare un VERO Parco Marino, con divieti di accosto e boe intelligenti a pagamento. Ieri a Porto Azzurro c'erano almeno 100 barche in rada e qualche Yacht, forse potevano portare nelle casse dei 2 comuni diverse migliaia di euro (... x Porto Azzurro qualche rata del mutuo 😎 ) Eravamo partiti bene negli anni '50.... :angry: :angry: