[COLOR=darkblue][SIZE=4]LA VITTORIA DI FERRARI... LUI HA AVUTO IL MERITO DI NON MOLLARE MAI [/SIZE] [/COLOR]
Una volta all'indomani delle elezioni politiche o amministrative, ogni partito politico svolgeva la sua analisi sul voto. Portoferraio non era immune da tali comportamenti e ricordo , io militante del PCI, c'erano accanite discussioni nella sezione Ponticello, la piรน grande( eravamo oltre 300 iscritti,e per l buon Ivo Bicecci era la sua casa) e si usciva sempre con le idee chiare del successo o dell'insuccesso della tornata elettorale. A dire il vero si discuteva di alleanze con i Socialisti, o di monocolore comunista o addirittura opposizione per via della regola elettorale all'epoca vigente(coalizioni PSI+DC).
A parte il M5s che ha riconosciuto la sconfitta, a parte il PD che non ha fatto autocritica, ma si รจ solo lamentato del voto in virtรน di una continuitร amministrativa che non รจ stata compresa, ma che comunque oramai si รจ socialdemocratizzato o addirittura democristianizzato (ma dov'รจ la sinistra?), le altre forze politiche compresa la lista civica di Mario Ferrari , vincitore della tornata amministrativa, non hanno avuto il modo, forse per l'euforia forse per sconforto di fare un' attenta analisi del voto.
A distanza di 2 mesi dall'esito elettorale, voglio provarci io. Lo sanno tutti, ma fingono di non sapere che la vittoria di Mario proviene da due fattori importanti:
Il malcontento verso l'Amministrazione uscente, la riappacificazione politica tra i due candidati di centro. Qualcuno direbbe centro-destra che sarebbe la stessa cosa!
Qualche altro potrebbe pensare anche alla spaccatura tra la lista Del Torto ed il PD. La politica purtroppo non consente operazioni matematiche ma operazioni comportamentali; non รจ la sommatoria dei due schieramenti che hanno fatto la differenza, ma il diverso modo di vedere(in uno schieramento predominava la voglia della continuitร , nell'altro cambiare completamente modo di operare) Ma mentre per la prima causa della sconfitta della passata Amministrazione si potrebbe parlare a iosa di problemi atavici non risolti, per la riappacificazione politica tra i due candidati di centro, bisogna dare a Cesare quel che รจ di Cesare, senza se e senza ma.
Immaginate un po', se il movimento Elba 2000 non avesse chiamato l'ex senatore Bosi per una probabile candidatura a Sindaco, poi intelligentemente da quest'ultimo rifiutata(Bosi nonostante tutto รจ un animale politico)lo scenario che si sarebbe aperto sarebbe stato il seguente in virtรน dell'esito delle elezioni:
Pellegrini Cosetta, Sindaco A seguire Mario Ferrari , opposizione, Roberto Marini opposizione, Adalberto Bertucci opposizione e via di seguito. Avremmo avuto ne' piรน ne' meno che la riedizione delle Aministrative 2009. Quindi un merito il movimento creato dal Monello lo ha avuto, e cioรจ paventare la discesa in campo di una persona forte per far si che le rispettive posizioni iniziali tra due contendenti si fossero ammorbidite. E questo si chiama acume tattico.
Dubito che qualcuno lo riconoscerร mai, รจ forse una questione interpretativa e soggettiva. Lo hanno capito in pochi, l'ex senatore avrebbe perso con Ferrari in campo, ma avrebbe perso anche Mario e con lui i cittadini che tanta fiducia hanno riposto in lui. La mossa di Elba 2000 รจ stata e si รจ dimostrata una strategia vincente, e nella Cosmopoli che festeggia i 2 secoli di Napoleone Bonaparte, non poteva mancare l'acume tattico di un esperto giornalista.