[COLOR=darkred][SIZE=4]LE DOLCI VOGLIE DI ZI' PASQUALE [/SIZE] [/COLOR]
Tutti si lamentano, perfino Zi' Pasquale , che alla sua veneranda etร soffre le pene d'amore. Eh si, zi Pasquale , nessuno lo direbbe, ma vuole fare " u guagliuncello", si veste di un'eleganza raffinata, un'eleganza di altri tempi, quasi principesca, ed aspetta imperterrito che la signora che lui adora gli faccia un cenno, un sorriso li in quell'elegante cornice del Bar del Porto.
Nessun cenno, nessun sorriso, e Zi Pasquale รจ sconsolato, attende un po' di minuti e poi prende l'iniziativa. Si accosta al bancone e con fare disinvolto senza farsi accorgere di nulla la invita a sedersi con lui per fare quattro chiacchiere. Birbante Zi Pasquale, ma cosa le racconterร . Ha avuto sentore che quella signora avvenente era vedova, e per giunta anche di buona famiglia, glielo aveva confidato il suo amico Monello!
Il profumo inebriante dello Chanel n. 5 lo aveva mandato fuori di testa e Zi Pasquale sapete come chiacchiera, e quando chiacchiera non lo ferma piรน nessuno incominciรฒ ad ingigantire tutte le sue pseudo virtรน. Complice il suo migliore amico con cui aveva stabilito la strategia di esagerare fino all'inverosimile le risposte, quando la signora gli chiedeva dove abitasse, veniva preceduto nella risposta dal suo amico che rispondeva per lui logicamente aumentando a piรน non posso cose che non possedeva: " non in una casa , signora, ma in una villa con giardino ben curato", e ditemi siete pensionato? "Signora quest'uomo vive di rendita รจ ricchissimo, ha ereditato un patrimonio". Al che Zi Pasquale forse imbarazzato e per far diminuire gli apprezzamenti, diede due colpi di tosse .
"Ha mal di gola?" "Mal di gola? Altrochรฉ questo sta per morire" :p