Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
COCCO FRESCO E BOTTE...CALDE da COCCO FRESCO E BOTTE...CALDE pubblicato il 16 Giugno 2014 alle 15:34
[COLOR=darkred][SIZE=4]VOLANO BOTTE IN SPIAGGIA TRA VENDITORI DI COCCO [/SIZE] [/COLOR] Va cercata, presumibilmente, negli strascichi di una contesa tra venditori ambulanti concorrenti (per lo piรน abusivi), la ragione del doppio grave episodio di violenza capitato sabato scorso, tra le 17.00 e le 17.30, al Lido di Capoliveri e a Lacona, dal quale sono usciti malconci un 20enne e un 36enne, di origine campana. Entrambe le vittime, come pure i loro aggressori, sbarcano il lunario vendendo cocco sulle spiagge elbane e sebbene tale attivitร  non sia consentita a chi non รจ in possesso di licenza e non si possa svolgere su tutti i litorali (per la maggior parte dei comuni elbani รจ vietata la vendita ambulante di alimenti cosรฌ concepita) e nonostante i frequenti controlli e sequestri operati dai carabinieri e dalle altre forze di polizia, essa รจ diventata, evidentemente, soprattutto a inizio di questa stagione, motivo di contesa presumibilmente in relazione alla redditivitร  dei diversi arenili. Sta di fatto che cinque uomini, tra i 23 e i 47 anni, legati anche in modo occasionale al suddetto commercio, tutti di origine campana, tre dei quali dimoranti fissi allโ€™Elba, sabato pomeriggio, a bordo di due vetture, hanno raggiunto il Lido e preso di mira un concorrente di ventโ€™anni. Lo hanno aggredito in quattro, prima con le minacce poi a schiaffi, pugni e calci, buttandogli via la merce e intimandogli di non farsi piรน vedere in quella zona e mezzโ€™ora dopo, a pieno organico, hanno ripetuto la scena a Lacona. Qui, sempre sulla spiaggia, sono, infatti, saltati addosso tutti e cinque a un altro venditore ambulante di cocco, anchโ€™esso, evidentemente fuori dalla cerchia del gruppo e dopo averlo tempestato di colpi davanti agli increduli bagnanti e minacciato gravemente affinchรฉ cambiasse punto di vendita, sono andati oltre, sfilandogli il marsupio e di conseguenza appropriandosi della somma incassata nella giornata, di oltre 150 โ‚ฌ. Le vittime, ferite (ne avranno, rispettivamente per 10 e 12 giorni) e spaventate hanno chiamato le forze dellโ€™ordine e denunciato il fatto e poichรฉ tra aggrediti e alcuni aggressori cโ€™รจ conoscenza diretta, quando non anche parentela, i carabinieri, con pattuglie radiomobili e delle stazioni dislocate al momento sul territorio, sfruttando le informazioni raccolte sui mezzi usati dal gruppo e le descrizioni dei componenti di questo, hanno battuto tutta la rete viaria principale dellโ€™isola mettendo fine alla corsa dei rei in circa mezzโ€™ora, alle porte di Rio Marina. Per i cinque รจ scattato lโ€™arresto per lesioni e rapina in concorso e il sequestro delle banconote del taglio dichiarato dalla vittima. Dopo un primo transito nelle camere di sicurezza dellโ€™Arma elbana, il gruppo รจ stato trasferito alla casa circondariale di Livorno, in attesa dellโ€™udienza di convalida del provvedimento precautelare e delle conseguenti decisioni dellโ€™A.G.. [SIZE=1] Foto di repertorio[/SIZE]
... Toggle this metabox.