Gentile Sig. Tallinucci, rispondo alla sua richiesta di critiche, spero, costruttive.
Le premetto che non sono un'estremista, detesto cordialmente i fanatici vegani o animalisti (pur rispettando le loro posizioni, sempre che non impediscano a me di mangiare una salsiccia o pescare un polpo).
Vede, la vostra "festa" รจ, oggettivamente, di pessimo gusto. E soprattutto, fuori dai tempi e dai moderni canoni di pensiero. Niente di male nel mangiare una bistecca, un ragรน di cinghiale o una sardina fritta: tutto sta nel come la "cosa" viene posta.
Partiamo dal "titolo". Primo grave errore. MUCCA. Animale che evoca tenerezza (la mucca viola del cioccolato, quella dell'invernizzina e di Susanna tutta panna...), culturalmente associata al latte e all'allattamento. Le risulta di aver mai letto in una macelleria o in un moderno supermercato "BISTECCHE DI MUCCA"?? NO. Le bistecche, e gli altri tagli, sono rigorosamente di vitello, vitellone, manzo.
Secondo errore: un grande animale cucinato allo spiedo, intero. E' certamente solo psicologico e non ha nessun valore etico (i polli interi allo spiedo del mercato sono da sempre gettonatissimi e non ho mai letto su Camminando una sola protesta...), ma ci sono importanti retaggi culturali che vedono come fortemente macabre situazioni che fino a non molti anni fa erano accettate, normali e anzi, segno di abbondanza.
Terzo errore: la frase "fino al completo disossamento" รจ tanto piรน degna di Hannibal the cannibal o di Pasquale Barra detto 'o animale quanto piรน associata all'animale intero di cui sopra. Ma lei ha mai letto di un ristorante di carne che si pubblicizza con "bistecche sanguinolente da suggere come vampiri" (cosa che in realtร avviene: si mangia il filettino, si BEVE il sangue fresco.. ma nessuno lo dice, o tantomeno lo scrive...)?
In conclusione, l'anno prossimo, si limiti a una classica "festa del buttero", o del Caw-boy, o a una piรน nostrana "braciata all'elbana in compagnia". Se la griglia รจ troppo impegnativa, benissimo gli spiedi (..magari non reclamizzati con "vitelli infilzati che nemmeno Rocco Siffredi!"..), ma meglio se realizzati coi classici "quarti".
E', in fondo, solo una questione di buon gusto.
Saluti e in bocca al lupo per un'ottima stagione! ๐