Quello della pesca di frodo รจ una altra cattiva abitudine.
Si annida fra i pescatori professionisti e non meno fra molti pseudo/subacquei che ormai ogni notte imperversano sulle coste, con bombole o senza, facendo razzia di tutto.
Poi ci sono quelli che ormai per professione fanno le "lampade" ed i ricci, ripulendo totalmente la specie, da vendere ad alcuni ristoranti che poi propongono come piatto ai clienti riservati, veri fornitori paralleli con guadagni puliti, al nero e lauti.
Poi ci sono quelli che si definiscono sportivi ma iniziano ben prima della data stabilita la pesca dei tonni, regolata per ripopolamento. Infatti da mesi i vanti di catture nelle acque elbane non si contano, documentati con foto e vanteria.
Forse un maggior controllo delle forze dell'ordine, discreto e silenzioso con mezzi nautici non riconoscibili, anche la notte, porterebbe giustizia e qualche bella sanzione salata.
Ghiozzo