[COLOR=darkred][SIZE=4]IL TEMPO DI RIFLETTERE [/SIZE] [/COLOR]
di Giovanni Muti
Questa societร lascia poco spazio per riflettere. Eโ come una macchina complessa che corre troppo veloce.
La comunicazione deve ridursi a poche parole. Il cervello dellโuomo si comporta come un algoritmo che si muove su schemi binari .
Questo, alla lunga, rischia di avere effetti devastanti sulla nostra potenzialitร ad argomentare che tende ad atrofizzassi, come succederebbe ad un braccio se smettessimo di utilizzarlo .
Per difendersi da questa che puรฒ essere considerata una patologia non rimane che uscire dal flusso infernale della realtร , rallentare il nostro ritmo interno, muoversi allโunisono con la natura e poi, insistendo, adeguarsi al ritmo dellโuniverso.
Questo sarร piรน facile se ti isoli in un posto dove, nel silenzio , ti puoi mettere in contatto con le bellezze della natura .
La cosa sorprendente รจ che allโElba esiste giร un posto preparato a questo scopo, dove chiunque puรฒ tentare questa esperienza di messa a punto spirituale.
Eโ il sentiero dellโEnfola che non a caso si chiama โ IL TEMPO PER RIFLETTEREโ ideato e curato con amore da un gruppo di volontari guidati dallโideatore Roberto Fiaschi.
In questo spazio dedicato alla riflessione รจ possibile scrivere i propri pensieri e lasciarli in una bacheca Succede che molte persone, affascinate dalla bellezza del luogo, lo fanno e alcune di queste riflessioni o poesie sono state pubblicate in un calendario. Sono scritte sopra uno sfondo di immagini bellissime che ritraggono paesaggi che รจ possibile ammirare dal sentiero .
IL TEMPO PER RIFLETTERE non รจ il solito luogo panoramico da cui scattare foto ricordo. Eโ qualcosa di molto piรน profondo: รจ un invito a fermarsi e iniziare un percorso nella natura che ci porti verso il silenzio e la bellezza. Ma รจ soprattutto un mezzo che ci aiuti a recuperare un rapporto vero con noi stessi e con il tempo che stiamo vivendo: il tempo presente che dovremmo dilatare liberandolo dai ricordi del passato e dalle paure del futuro.
E questo non solo per trovare una serenitร interiore, che in ogni caso ci rinchiuderebbe in un sogno dal quale dovremmo svegliarci, ma per raggiungere una serenitร vigile ed aperta alla realtร , consapevole che oltre lโorizzonte e la bellezza non ci sono solo sogni e speranze.
Ed รจ questa serena consapevolezza che รจ indispensabile per rapportarci con gli altri e la realtร che ci circonda.
Ed รจ qualcosa di prezioso che rischiamo di perdere per sempre.
Ecco perchรฉ bisogna essere grati a Roberto Fiaschi e a tutte le persone del suo gruppo per questo bella iniziativa. Eโ auspicabile che altri volontari adottino luoghi simili in altre parte dellโ Elba. Posti i bellissimi, in questโisola, non mancano.