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Finite le elezioni ecco i soliti denigratori partire all’impazzata senza avere la pur minima conoscenza del funzionamento della macchina amministrativa. Le elezioni oramai passate non hanno rappresentato la sconfitta di VANNO e tutta la sua combriccola esterna o la Vittoria del LAMBRADI, ma è stata finalmente la schiacciante vittoria di Marina di Campo ( anziani, giovani, doc e non doc ) cha ha deciso di cambiare radicalmente rotta, di sotterrare una volta per tutte una certa cultura politica che fortunatamente non paga più, di dare un chiaro messaggio a chi utilizza la macchina amministrativa e ne dispone le competenze solo per proprio conto che il loro tempo è finito. In sostanza la gente vuol vedere efficienza, competenza, operatività che deve essere messa a disposizione di tutta la collettività e non ai soliti noti. Ora criticate la figura del vicesindaco e dell’assessore alle finanze che è un esterno non eletto. Ciò è vero. Ma ricordatevi che è una facoltà del Sindaco prevista nell’Ordinamento della autonomie locali e poi non venitemi a dire che Giancarlo Galli non è un ottimo professionista contabile che potrà contribuire in maniera sostanziale ad aiutare a far funzionare meglio la complessa macchina amministrativa, soprattutto quella economica che si deve muovere tra mille difficoltà, vincoli, patti di stabilità interni imposti dallo Stato. Quindi ottimamente ha fatto Lorenzo a conferirgli l’incarico di Assessore alle finanze. Perché se non funziona questo strategico reparto, di fatto non consente il regolare funzionamento di tutto l’apparato amministrativo e quindi tutti gli obiettivi prefissati se ne vanno a fottere. Più che ottimamente ha fatto a conferire due importanti assessorati alle due donne elette. In primis perché attua le disposizioni parlamentari in merito alla percentuale sulle quote rosa in seno alle pubbliche amministrazioni, ma soprattutto perché Cristina e Nora faranno ricredere i più scettici ( per non chiamarli i soliti denigratori ). Cosa dire della scelta di Simone ( IL Più GIOVANE IN LISTA ?? ), giustamente premiato ad assumere un importante assessorato quale quello delle infrastrutture per le quali la nostra isola ne avrebbe un gran bisogno non solo di parlarne, ma di realizzarle e per questo basta girarsi intorno. Ecco il suo mandato sembrerebbe il più arduo, proprio per la disastrata situazione delle infrastrutture Elbane, rispetto a quelle europee e del continente. E’ quindi è invitato ad attivarsi unitamente alle altre amministrazioni elbane per iniziare un percorso comune che finalmente dia un forte segnale di rilancio infrastrutturale perché la nostra isola ne ha estremamente bisogno. Per tutto questo occorrerà tempo, ma un chiaro segnale di riorganizzazione interna in seno alla pubblica amministrazione, unità alle competenze degli amministratori, sarà un ottimo viatico per iniziare la rinascita del nostro comune e dell’Elba. QUINDI BUON LAVORO