POLITICI, PER FAVORE NON STRUMENTALIZZATE LA SANITAโ, Eโ COSA SERIA. 
 
Il nostro ospedale fino al 2008 forniva una buona sanitร  e servizi territoriali adeguati,  avevano tre guardie mediche con ambulanze dislocate su territorio e attrezzate per qualsiasi evenienza sanitaria, i distretti e i servizi sociali funzionavano e appagavano la popolazione stanziale e anche quella turistica grazie anche allโalta professionalitร  degli operatori sanitari, oggi, anche allโElba, come nel resto del Paese, la crisi pesa sulle condizioni economiche e sulla qualitร  della vita delle popolazioni locali e la situazione sanitaria, specialmente sulla nostra isola, va regredendo.
La condizione dโinsularitร  determina oggettivamente non poche difficoltร  alla fruizione di alcuni diritti fondamentali  e le Regioni arrancano, fanno fatica a mantenere i servizi esistenti, tanto meno a migliorarli. 
Chi chiede salute รจ una persona che ha bisogno e, a garanzia dei diritti costituzionali, siamo tenuti a garantire questo diritto in strutture sanitarie pubbliche perchรฉ sono luoghi di tutela della salute, di cura e di servizio per i cittadini.
La nostra insularitร  ci costringe a non ambire a un ospedale di primo livello ma a un nosocomio di prossimitร  dove moltissime persone sono dirottate negli ospedali della terra ferma, quindi รจ compito nostro provvedere alle problematicitร  delle famiglie del ricoverato, ricercando strutture alberghiere a basso costo (o Foresterie). Non dobbiamo dimenticare che la vicinanza di familiari favorisce anche la guarigione oltre allโassistenza che un ricoverato puรฒ necessitare.
Bisogna impegnarsi ad aprire un tavolo con lโosservatorio dei trasporti affinchรฉ le compagnie di navigazioni firmino un protocollo per lโimbarco delle ambulanze con paziente a bordo riservando loro, specialmente in periodi di grande afflusso, i primi due posti in testa alla nave in partenza.
Eโ poco corretto e meschino usare lโimpegno civico di migliaia di cittadini Elbani per la propria campagna elettorale. 
LA SANITAโ NON HA NE COLORE, NE PARTITO, APPARTIENE A TUTTI.
  
CER (Comitati Elbani Riuniti)
Francesco Semeraro
					
					
					
				