Fino a quando degli amici compaesani si sono attivati per definire la loro indisponibilitร alla riconferma del sindaco attuale mi sono trovato nella determinazione di non andare a votare ,perchรจ non si puรฒ esprimere un dissenso contro il proprio paese mettendo la comunitร come in passato nelle mani ubbidienti di espressioni politiche avverse da sempre alla nostra isola.
Il finto accordo tra alcuni e la sinistra si sono poi espressi con la candidatura del segretario del PD promotore del comune unico, escludendo dalla lista amici che avevano avuto consensi importanti ed erano riferimento per l'esperienza amministrativa passata.
La storia si ripete in piccolo anche nel ns paese ,i voti sono importanti anzi necessari ma che schifo candidare un Berlusconiano ante litteram.
Mi rincresce per chi crede ancora alle favole mandando in avanti utili ma sacrificabili candidati ma io a sinistra non voterรฒ mai come ho rifiutato il comune unico rifiuto la possibilitร di essere amministrati ancora dalla sinistra.
Quella sinistra che ha stravolto il territorio con il PEEP che ha visto la spregiudicatezza e l'interessi personali estremizzati ,io ero all'opposizione quando amministrava Galli,Graziani,Rocchi io non dimentico ,qualcuno a poca memoria e fร il salto del fosso ma spero che il salto al massimo lo porti dentro il fosso .
Il voto รจ politico non ha nessuna licenza poetica figuriamoci morale.