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X Rossi Luciano Ho letto, su questo blog, il suo curriculum sanitario dove noto che lei è un lottatore che ha sempre difeso la sanità elbana anche quando era al suo interno, peccato però che nelle 8000 mila firme non figuri il suo nome a differenza dei suoi colleghi. La lista che lei rappresenta trova un punto di forza sulla sanità per fare programmi dopo che molte persone si sono sacrificate per anni per ottenere quello che lei cita di cui si fa difensore. Anche i vostri diretti concorrenti, così come fate voi, con i quali vi state confrontando rivendicano il diritto di aver organizzato le manifestazioni e le lotte con le quali hanno salvato la sanità. Cosa ne sapete delle lotte che hanno fatto i cittadini mentre voi non osavate neanche fare capolino, perché i due esponenti che con lei affiancano il capolista non dicono cosa hanno fatto quando erano all’opposizione a favore della sanità? Quei signori si sono limitati a presenziare a qualche raduno ma mai hanno pensato di fare un atto politico all’interno del consiglio per portare a conoscenza della popolazione e degli organi di informazione, dell’assoluta indifferenza, che l’amministrazione trattava la sanità. Ha mai visto qualche foto di loro, o di lei legati davanti all’ascensore o alla stanza della guardia medica perché non la portassero via? Lei si è mai interessato dei problemi strutturali che comporta la piattaforma sul tetto e la sua gestione lasciata all’improvvisazione? Per favore, invito voi e gli altri candidati, di non prendere la sanità come strumento per compensare la vostra debole offerta politica. Interessatevi dello scandalo ESA/DANECO/BURACCIO; del perché 30 alberi sono stati abbattuti in campagna elettorale; cosa ci propone ASA per dissetarci; del Waterfront del quale non parlate perché non ve la sentite di scoprire quanti scheletri sono ancora da seppellire. Lasci perdere la propaganda sanitaria e si auguri di vincere così potrà parlarne a ragion veduta. Ermes.