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L’ASL NON DOVREBBE ESSERE A DISPOSIZIONE PER SPOT ELETTORALE. Strumentalizzare a fini politici l’Azienda Sanitaria, è segno di poca delicatezza e incertezza nei propri mezzi politici nel condurre una campagna elettorale. Così come dare grande risalto, con titoloni e interviste, al dono di due defibrillatori che la stessa Azienda ha regalato a due società sportive, è fuori luogo. L’Associazione “Amico del Cuore” lo fa sistematicamente e senza pubblicità poiché non deve tirare la volata a nessun candidato sindaco. Non si può certo definire un fatto di assoluta priorità informativa il punto che l’ASL fa sull’attuale situazione della sanità Elbana, perché quelle cose lette nell’intervista, condita da promesse e previsioni, sono le stesse sentite negli ultimi anni. Pertanto il tutto si poteva comunicare, compreso i defibrillatori, dopo il 25 maggio, così non si dava l’impressione che fossero chiari segni di campagna elettorale. Dopo il 25 maggio, ci piacerebbe che l’Azienda Sanitaria ci parlasse di: • Casa della Salute esterna al nosocomio e con possibilità di pronto soccorso per codici bianchi per defaticare il pronto soccorso dell’ospedale. • Ortopedia. • Oculistica. • Maternità. • Radiologia. • Liste di attesa cardiologiche. • Liste di attesa ecodoppler. • Potenziamento pronto socorso. • Rotazione medici nella stessa ASL. • Formazione e aggiornamento personale medico. • Criticità del personale infermieristico. • Sistemazione malati psichiatrici. Molto è stato fatto nel nostro ospedale, ma tanto c’è ancora da fare per il Paziente. Francesco Semeraro.