[COLOR=darkred][SIZE=4]โ Attese, il consigliere regionale Gian Luca Lazzeri (Ncd): โLa mia proposta per ridurre i tempiโ [/SIZE] [/COLOR]
La proposta:diagnostica strumentale fino alle 23, retribuzione sullโattivitร aggiuntiva, innalzamento tetti di spesa per la diagnostica privata e nuova regolamentazione dellโintramoenia
ยซSette mesi e mezzo di attesa media per un ecocolordoppler nella zona distretto Val di Cornia? Turnover al rallentatore lunghi tempi dโattesa della diagnostica strumentale sono due facce della stessa medaglia: lโassessore Marroni deve farsi carico del problema a livello toscano senza scaricare il problema sulle spalle dei singoli direttori generali delle Asl, stretti fra lโinnalzamento delle attese e un turnover spesso a senso unico in uscita dalle aziende sanitarieยป. ร quanto dichiara il consigliere regionale Pt/Ncd e membro della IV commissione Sanitร , Gian Luca Lazzeri.
ยซI risultati, guardando ad esempio allโAsl 6, - sottolinea โ sono sotto gli occhi di tutti: dal 2011 al 2012 il personale della Asl รจ diminuito di 100 unitร (di cui 50 facenti parte del personale sanitario) e oggi, nonostante il miglioramento dei tempi dโattesa in regime dโurgenza (protocolli che permettono di erogare la prestazione entro 72 ore), si attendono, in media, anche 153 giorni per unโecografia alla mammella in Val di Cornia e 194 giorni per una risonanza magnetica alla colonna vertebrale nella stessa zona distretto. Meglio non va allโElba dove per unโecografia del capo e del collo lโattesa media รจ di quasi 5 mesi e mezzo e di 127 giorni per una colonscopia.
ยซI vertici dellโazienda sanitaria โ continua โ si sono recentemente impegnati di fronte ai sindacati a completare le assunzioni previste nellโanno 2013 in sostituzione del personale in pensione e a garantire il turn over anche per il 2014. Misure necessarie ma serve che la Regione stia vicino ai direttori generali con interventi diretti sulle attese. Per questo motivo chiediamo un pacchetto di interventi a livello regionale che intervenga anche sulle classi programmabili della diagnostica strumentale cioรจ quelle escluse dai protocolli H 72 o dai regimi brevi e dโurgenza. Un piano di rientro che preveda di tenere aperte tac, risonanze e raggi x fino alle 23 in forma sperimentale consentendo cosรฌ di snellire le attese, utilizzando la fascia โnotturnaโ come corsia preferenziale per chi ha attese superiori ai 30 giorni. Ma questo da solo non basta รจ necessario anche un intervento strutturale sullโintramoenia. Il ricavo di questa attivitร infatti nel 2012 per lโAsl 6 รจ arrivato a quasi 5.096.672 di euro spesi dai cittadini per avere prestazioni in tempi ragionevoli mentre il saldo attivo a favore dellโAsl 6 รจ stato di 71.971 euro. Chiediamo che questi ricavi siano in parte vincolati per abbattere i tempi dโattesa. In che modo? Innalzando i tetti di spesa della diagnostica privata dando ossigeno alle aziende sanitarie che con parte degli stessi ricavi potrebbero pagare gli straordinari al personaleยป.