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Mi permetto di scrivere due righe sui fatti di sabato sera all'Olimpico di Roma. Premetto che i miei genitori mi hanno sempre educato ed ho sempre avuto il senso dello Stato. Detto questo non sono un eroe tant'è che ho fatto l'obiettore di coscienza per non fare il servizio militare (che tra l'altro in quel periodo serviva solo ad allontanarti da casa e dal lavoro e quindi solo a spendere e perdere soldi). Ognuno sceglie la propria vita e chi sceglie di indossare una divisa DEVE far rispettare le leggi dello Stato. Nessuno li obbliga a fare quel mestiere difficile ed importante per noi anche se, talvolta, chi appartiene alle forze dell'ordine o alle forze armate in genere sceglie tale strada non per devozione ma per necessità e lo capisco, non lo accetto ma lo capisco. Detto questo i suddetti hanno il dovere di far rispettare le leggi, è un obbligo non solo morale ma fanno un mestiere per il quale vengono pagati (magari poco ma questo è un altro discorso, possono comunque licenziarsi ed andare a fare altro e lasciare il posto a qualcuno più motivato di loro) e quindi quando vedo “A Carogna” che tratta con gli organi dello Stato mi incazzo!!!! Quell'individuo è risaputo essere legato agli ambienti camorristici, si permette di scavalcare una recinzione di uno Stadio di calcio come se niente fosse, gli viene consentito di dettare delle condizioni e di decidere se giocare o meno una partita di calcio. Siamo arrivati a toccare il punto più basso, io sono fiero di essere italiano con tutti i problemi che ne consegue come farsi prendere per i fondelli quando vado all'estero. Non sarà forse il caso di tirare fuori le palle e dire ora basta?! Non sarà forse arrivato il momento di mettere in galera chi si comporta contro le norme dello Stato?! Sembra che, una volta superati i tornelli, si entri in un campo neutro in cui le norme non valgono più, quasi ci fosse un'extraterritorialità dello stadio. Io non ci sto, è opportuno, anzi è un obbligo che le nostre forze dell'ordine arrestino questi personaggi e che la magistratura li condanni. Essere allo stadio non può essere l'esimente del ripristino degli istinti animaleschi (con tutto il rispetto per gli animali), QUESTI ESSERI VANNO MESSI IN GALERA!!!!! Spero che siate d'accordo con me.