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Oggi ho incontrato una persona di cui mi onoro di essere amico, che mi ha chiesto se sapevo cosa dicono contro di me, andando in giro a caccia di voti, alcuni componenti della lista avversaria (non mi ricordo neanche come si chiamano). Cacciano poco, perchè la fiducia è una cosa seria e bisogna guadagnarsela. Orbene tali signori vanno in giro parlando di un terreno che il Comune di Capoliveri si appresta ad acquistare a Lacona e, tra una parola e l'altra, ci mettono che il prezzo di acquisto è troppo alto per cui dicono esplicitamente che il sottoscritto sarebbe o sarebbe stato oggetto di regalie da parte della proprietà del terreno. "Lorsignori" devono innanzi tutto sapere che il sottoscritto non ha mai preso niente da nessuno, nè una lira nè un centesimo di euro, nè ha mai avuto la tentazione. E lo sanno tutti i capoliveresi. Questo, che è la normalità delle azioni senza niente di eccezionale, mi permette di potermi comportare, a favore o contro tutti, sempre secondo quello che penso senza timori nè possibilità che qualcuno mi possa far tacere. Ruggero Barbetti non ha scheletri negli armadi, e di questo ne vado fiero e ne sono intimamente orgoglioso. Ne è una piccola dimostrazione di come mi sono comportato nella vicenda candidature a sindaco di Portoferraio. Non ho timori nè reverenze di sorta! Premesso quanto sopra, le valutazioni degli acquisti e delle vendite vengono fatte dagli uffici comunali che si comportano allo stesso modo sia quando il Comune vende che quando compra immobili (in questo caso terreni). Cioè vendiamo terreni comunali allo stesso prezzo di quando li acquistiamo. E vendiamo e acquistiamo secondo una perizia fatta dall'Agenzia del Territorio. Anzi per essere più espliciti, la giunta che ha amministrato prima di me, ha acquistato a suo tempo terreni allo stesso prezzo di quello preventivato di Lacona. Oggi oltretutto c'è una nuova norma e il Comune può solo acquistare immobili previo parere e perizia dell'Agenzia del Demanio, senza la quale ci sarebbe impossibile acquistare. Tanto dovevo ai miei concittadini in buonafede che mi conoscono. Per i candidati in malafede dell'altra lista li avverto che se mi verrà ancora riferito che vanno a raccontare questa od altre nefandezze, non ho problemi a difendermi nei modi e nei luoghi che riterrò più opportuni. Anche perchè mi sarebbe facile parlare delle nefandezze commesse in passato da candidati della lista avversaria o che stanno commettendo ancora oggi loro, o persone a loro legate. Naturalmente nefandezze è un eufemismo. Pensavo ad una campagna elettorale soft, anzi ne ero quasi sicuro anche per il fatto che il risultato è estremamente scontato in nostro favore, ma se qualcuno vuole giocare duro, io sono pronto. E poi chi le pigliò, le pigliò. Come diciamo a Capoliveri. Ruggero Barbetti