Caro Stefano, non entro nel merito delle argomentazioni trattate, vorrei fermarmi solo alla forma..... posso azzardare un suggerimento? Quando scrive, si sieda, si rilassi, prenda una bella camomillina calda e rifletta su COME scrive, non solo su COSA.
Magari eviterebbero di caderle dalle mani decine di virgolette che vanno a condire, come un'abbondante aspersione di Parmigiano, i sui amabili scritti, magari potrebbe riuscire a creare un flusso di parole piรน comprensibile, non sono bastati 27 anni di giornalismo per arrivare a simili padane (nel senso non politico della pianura) vette stilistiche?
E poi mi tolga un dubbio: ma lo "scrocco" รจ un vento che non si paga?? ๐
(non se la prenda: sono un inguaribile rompic0gl1on1 fissato con la grammatica, la sintassi e la logica.....)
Con simpatia. Serse