Vorrei rispondere a Ruggero
Caro Ruggero, o che ti succede, adesso te la prendi con il Monello? Non mi difendo dallโaccusa di essere un idiota, perchรฉ potresti anche avere ragione. Mi difendo dallโaccusa di scrivere pezzi scritti da altri E di essermi trasformato in โa pawโ, come dicono gli inglesi. In capoliverese: mettersi a disposizione di chi comanda.
Vedi Ruggero, la manovra di cui tu parli รจ roba elementare. Mi ricorda le tattiche dei bimbi di una volta quando giocavano a palline nei vicoli.
Oggi le cose sono molto piรน complesse in politica, e anche nella vita. La realtร non รจ mai come sembra. Per cui, se non si riesce a capirla e prevederne gli sviluppi, gli avvenimenti arrivano in modo improvviso, a volte doloroso. Eโ esattamente quello che รจ successo a te e al tuo amico Matteoli, visto che strillate, minacciate e offendete.
Allora Ruggero . . . se ti concentri un poโ ti spiego perchรฉ voi non avete potuto prevedere, non รจ difficile.
Questa storia di Bosi รจ in corso da tanto tempo. Circa due anni fa mi misi in testa che, alle prossime amministrative a Portoferraio, il Centro Destra si sarebbe spaccato unโaltra volta.
(Tu cosa facevi a quellโepoca, organizzavi matrimoni sottโacqua?) Ne parlai con gli amici di Elba 2000 e decidemmo che, per evitarlo, lโunico modo era di trovare un personaggio โsuperโ, qualcuno che per la sua statura intellettuale e la sua esperienza politica troneggiasse su tutti e che potesse mettere tutti dโaccordo. Come puoi facilmente immaginare, uscรฌ subito il tuo nome. Io fui felice, ma fu scartato per lโopposizione di qualcuno: non gli piaceva come avevi gestito il Parco da commissario.
A quel punto mi fu dato lโincarico di contattare lโOn. Bosi. Cosa che feci attraverso amici comuni. Iniziรฒ allora un percorso piuttosto difficile che ci ha portato agli avvenimenti odierni. Se un giorno Bosi sarร sindaco di Portoferraio e farร , come spero, cose importanti sarร merito di questo nostro lavoro sottile, paziente e umile.
Oggi, caro Ruggero, cosi si deve fare, altrimenti si prendono delle cantonate pazzesche. Poi serve poco urlare e offendere. Dai retta a me. Altrimenti, rischi di provocare danni come quelli che stai facendo a Mario Ferrari. Dai Ruggero che sei una persona intelligente, datti una calmata.
Giovanni Muti