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Questa è una storia fantastica, tutta inventata con nomi e fatti di pura fantasia, fatti curiosi e interessanti che il sig. Prianti , persona sagace e sornione certamente pubblicherà sorridendo sotto i baffi. La storia si svolge in un paese piccolissimo e , si ribadisce, i fatti sono frutto di fantasia affinché carabinieri, polizia, guardia forestale, guardia di finanza e ente parco non abbiano a pensare male. Molti anni fa qui è atterrata una astronave aliena che ha recato con se un virus micidiale: il virus del blocchetto con aggravante del cemento armato. Non ci sono cure o antidoti , il virus è una specie di ebola che miete e continua a mietere vittime a scapito del territorio. La storia è lunga e complessa e mi limiterò agli ultimi 15 o 20 anni di malattia. C'era una volta una scuola elementare , una bella costruzione bassa tutta in sasso circondata da alti alberi, non nascendo i bambini il comune che poteva farci un centro sociale per anziani ha preferito vendere e le poche centinaia di m3 di sasso sono diventati un migliaio in cemento armato .Case popolari ? non case per turisti, vuote tutto l'anno ma almeno una residenza ben costruita e ancora carina dopo oltre 10 anni . Il comune ha un sindaco che ovviamente non sa di essere una autorità , il comune ha una pletora di geometri , diplomati alle" squole "serali o con diploma comprato all'istituto ilVernacoliere di Livorno , non sanno leggere, non sanno fare le misure ed ecco che le distanza per costruire diventa altro elemento sconosciuto un aggettivo molto labile e personale , i volumi fattibili altro elemento molto opinabile e personale. Cosa succede all'intorno? il virus è sempre presente e allora ecco Giacomino, nome di fantasia che continua a comprare e costruire , ponti e viadotti sopra stradelli comunali , nessuno lo ferma neppure la crisi. Poi abbiamo Loriano altro nome di fantasia persona laboriosa che ha fatto i soldi vendendo le uova di gallo ai turisti, compra da disgraziati in difficoltà , paga in contanti e già che c'è aumenta del 30 % il volume dell'acquisto. Poi c'è Daniele, altro nome di fantasia anche lui ha il virus , compra una cantina da uno zio ormai decrepito e si costruisce una villetta alla faccia del 30% di aumento di volume e alla faccia delle distanze tanto qui sono tutti amici e parenti e si coprono a vicenda le marachelle . La storia è lunghissima e per arrivare in cima al paese dovrei scrivere per un mese ma la storia è monotona e ripetitiva: non ci sono le aree , non ci sono le distanza ma queste , vuoi per i geometri analfabeti , vuoi perché sono misurate da case di genitori e parenti conniventi , tutto passa in cavalleria . Capitano solo qui? macché cose normali anche in frazioni vicine , frazioni forse più di élite dove i proprietari mafiosi e stranieri non fanno costruire per difendere i loro privilegi, molo privato deposito barche privato, case4 in mezzo al bosco , ci manca solo cappuccetto rosso e il lupo mannaro. Contro questo virus è attiva l'OMS che stà cercando di arginare e limitare i danni ma ci sono poche speranze sembra che sia un virus aliena indistruttibile.