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Dall'atrio dei fori cadenti di Marina di Campo un grido si desta:"si salvi chi può!" Infatti pare che gli aeroportuali siano in rotta e che ci sia un fuggi fuggi generale...la cosa non ha sorpreso i più in quanto era ovvio come persone di varie estrazioni politiche, economiche e culturali non potessero condividere un progetto unitario volto alla creazione di una lista con comunione di programmi e di idee ma solo da una comunione di scopo (evitare la conferma dell'attuale primo cittadino e della propria squadra). Ciò che più sorprende però è l'apparente scarsa presenza in circolazione di esponenti di Punto e a Capo, la vera novità (per ora) di questa tornata elettorale. Le carte non sono ancora scoperte ma sicuramente la lista sponsorizzata dal Pd dirà la propria e rappresenterà l'unica vera alternativa a Segnini. Attendiamo con ansia i primi incontri per valutare la consistenza degli schieramenti ma, mentre per Il sindaco la lista sarà poco più di un copia ed incolla della passata tornata, e per gli aeroportuali sarà invece difficoltoso trovare 12 persone (in special modo nelle frazioni), per Punto e a Capo, a parte il capolista già membro dell'attuale minoranza, sarà tutta una sorpresa. Volti nuovi (si spera) per un cambiamento. Ma se nuovi non fossero avremo ben tre minestre riscaldate. Agli elettori la scelta della meno insipida.