Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Info da Info pubblicato il 28 Marzo 2014 alle 8:36
Legambiente sul Bagnino di Pianosa: arrampicate del Comune sugli specchi Scritto da Legambiente Arcipelago Toscano Giovedรฌ, 27 Marzo 2014 15:22 Eโ€™ strano che il Comune di Campo nellโ€™Elba, per rispondere allโ€™assurda vicenda del bagnino di Pianosa, scomodi Sindaco e Consiglieri che cercano di dare a Legambiente lezioni di storia e coerenza. Al Sindaco Vanno Segnini vorremmo ricordare che molte di quelle cose che lui vanta di aver fatto, Legambiente le ha sostenute fin dentro il Direttivo del Parco Nazionale. E vorremmo anche ricordargli che dellโ€™immagine e della tutela di Pianosa Legambiente se ne รจ occupata ben prima della sua discesa in campo politico, fin da quando lโ€™istituzione del Parco Nazionale ha restituito quellโ€™isola ai cittadini italiani, quando i campi di volontariato di Legambiente (che aspettano ancora un cenno di ringraziamento) nel 1997 e 1998 ripulirono lโ€™isola da 2.000 sacchi neri da 100 l. di spazzatura, da decine di tonnellate di rifiuti ingombranti, ferraglia e copertoni, bonificando intere aree dellโ€™isola e facendo riemergere la Villa Romana di Agrippa dalla jungla di ailanto e rovi dalla quale era stata sommersa. Vorremmo ricordare che รจ grazie alle nostre segnalazioni che sono stati presi diversi bracconieri del mare, compresi quelli campesi, e che il nostro rappresentante nel Direttivo dellโ€™Ente Parco ha avuto un ruolo non secondario nel progetto per aprire Pianosa alle immersioni subacquee ed alla stessa balneazione, basta chiedere ai precedenti presidenti e commissari del Parco Nazionale dellโ€™Arcipelago Toscano. Invitiamo anche il Sindaco a non fare paragoni impropri e furbeschi con โ€œBaia di Santa Margherita fra Castelluzzo e Macari a San Vito Lo Capo, litorale dotato di servizi (noleggio sdraio e ombrelloni, bagnini, punto ristoro, trenino elettrico per raggiungimento spiagge, pedane disabili) e a cui Legambiente ha assegnato le "cinque vele" perchรฉ quel riconoscimento Legambiente lo ha concesso ad un Comune che ha messo fine ad una situazione di assalto e parcheggio selvaggio alle coste ed alle dune, cosa che, come รจ evidente, non ha niente a vedere con Pianosa. Ma evidentemente il sindaco ha in mente per Pianosa un destino di succursale balneare di Marina di Campo che il Parco non puรฒ tollerare in unโ€™area marina protetta integrale, aperta sperimentalmente alla balneazione ed alle immersioni, e che ha la sua attrattiva nella straordinarietร  che si vorrebbe banalizzare con fantomatici servizi non richiesti. Quanto alle arzigogolate giravolte che Yuri Tiberto ci informa aver mutuato da un blog, pensiamo che l'anonimo estensore sia giร  difficile da seguire in condizioni normali figuriamoci in questa clamorosa arrampicata sugli specchi per difendere una scelta che era e rimane incomprensibile, se non forse in versione pre-elettorale. Resta il mistero di perchรฉ tanto interesse per piazzare un punto azzurro ed un inutile bagnino noleggiatore di ombrelloni e sdraio a Pianosa e del perchรฉ non sia stato nemmeno avvertito il Parco Nazionale che, fortunatamente, qualsiasi cosa se ne pensi, quel nulla-osta non lo potrร  dare.
... Toggle this metabox.