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COMITATO ELBA SALUTE da COMITATO ELBA SALUTE pubblicato il 24 Marzo 2014 alle 19:18
DAY AFTER e DEMOCRAZIA. Bastano pochi grammi di uranio “U 92” per scatenare una fissione nucleare devastante. Questo attinoide è presente ovunque, nelle rocce, nel suolo, nelle acque e perfino negli organismi viventi e di questo ne abbiamo avuto prova in questi giorni avendo ospitato una persona con potenza “U” 56 (sono gli anni del Governatore Rossi) che ha messo sottosopra l’intera Isola sconvolgendola come se avesse già originato l’ “U 92” frammisto all’isotopo. Per l’evento si sono preparati documenti condivisi che hanno messo insieme associazioni, lobby, fondazioni, si è dato sfogo a idee strampalate pur di mostrarsi al Fiorentino; si sono rivisitati vecchi obiettivi già raggiunti come il punto nascita definito due anni fa; si è evidenziato con orgoglio che abbiamo 6 anestesisti garantendo la guardia anestesiologica 24 ore su 24 ma non si è capito la ragione per la quale con tutti questi anestesisti a disposizione non si eseguono operazioni di un certo rilievo a Portoferraio e dirottiamo i nostri pazienti in strutture al di la del mare. Si è fatto cenno alle futuri gestioni dei rifiuti ma non si è parlato che fine fa il percolato che fluisce dall’umido. Si fa cenno all’ambiente ma non si parla dell’eternit presente in grande quantità e a pochi passi dalla sala dove si svolge la riunione; non si parla degli scarichi putridi a mare. Delle aule dei nostri ragazzi è meglio non parlare con il benevolo e trionfante Presidente, potrebbe non crederci. Cosa non siamo stati in grado di farle inaugurare è l’elevatore di barelle multifunzionale che farà la spola da una banchina all’altra e nei tempi di stanca, sarà operante all’ospedale in sostituzione dell’ascensore pagato e non funzionante. Si plaude all’interessamento di un magnate Argentino (Eurnekian) che farà grande l’aeroporto Elbano ma non fa sapere che oltre ad essere indagato è una persona che non investe, ma prende. Il pezzo forte del concilio Elbano I° è stata la totale assenza delle forze politiche di opposizione e l’approvazione del Waterfront porto Turistico passato sotto la voce “porto cantieri” che oltre a prevedere la costruzione del porto turistico utile e necessario all’Elba, prevede la realizzazione di immobili, Hotel, magazzini, negozi e capannoni da realizzarsi prima del porto come per dire, ora cementifichiamo Portoferraio, poi se ci sarà tempo e risorse faremo il porto. Non si è parlato neanche dell’impatto che produrranno le 1.400 auto previste nel piano porto sulle strade Portoferraiesi ora già al collasso. Una cosa è certa, in alcune zone il cemento sarà sostituito da collinette dal contenuto a sorpresa. Non si è parlato della “Gestione associata Turismo” presentata in sordina ma che sottrae buona parte dal gruzzoletto della tassa di sbarco al punto da non sapere se dopo il progetto iniziale, con un logo improprio e con campeggi esclusi, quale sarà la parte assorbita da questa flotta gestionale e se rimarranno risorse per la vera e propria promozione. Che giornata meravigliosa quella di venerdì 21 marzo, decine di testate giornalistiche locali, provinciali e regionali hanno avuto da che scrivere seguendo passo passo lo staff del presidente nel suo percorso ben delineato senza sbavature e viste avvilenti che potevano innervosire il Governatore che era all’Elba non per agitarsi ma a spendersi con devozione e amore per l’isola e per la democrazia. DEMOCRAZIA? Parola più volte presente nella nostra Costituzione che all’Elba tante volte non trova applicazione perché, dimostrare in silenzio con l’ausilio di striscioni non offensivi ma di richiedenti risposte, può essere forse antidemocratico al punto che le forze dell’ordine hanno invitato con fermezza, rimozione di quell’innocui striscioni cassando il diritto a dimostrare in luogo e recinzione pubblica. Di seguito, a rimozione avvenuta, altra forza pubblica ha invitato gli autori della silenziosa manifestazione di farsi fotografare dietro i cartelli a mo’ di foto segnaletica. PER GIORNALI E BLOG QUESTA MANCAZA DI DEMOCRAZIA DI MANIFESTARE NON ERA CERTO UNA “NOTIZIA” UTILE PER ESSERE MENZIONATA. Francesco Semeraro ELBA SALUTE.
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