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IL FRINIRE ESTIVO DEL GRILLO-ELBA leggo ed ascolto dai media un quotidiano plebiscito fatto di discorsi pro/contro Grillo. I suoi seguaci sono chiamati con senso di squalifica "grillini" (ma sarebbe proprio definirli-definirci attivisti) e spesso raccontati come inconsapevoli squadristi e fanatici seguaci della leadership diarchica Grillo-Casaleggio. Ridurre il Movimento 5 Stelle ed i suoi attivisti, dal Parlamento ai Territori Comunali d'Italia, a "plotoni di grillini", devoti ed ubbidienti, con scarsa capacità di critica ed inclini a processi sommari verso i colleghi presunti colpevoli di abiura, appare essere un processo sommario di stigmatizzazione. All'interno del movimento si conosce da qualche mese la verità che un gruppo nutrito di parlamentari (almeno 15...!) sarebbero usciti dal gruppo 5 stelle. Lo stigma comunicativo utilizzato dai media comunque è arrivato a segno: una marea di conoscenti si definisce ... "simpatizzante e convinto delle idee del movimento 5 stelle ma di non digerire le modalità di Grillo...". Grillo già frequentatore turista balneare dell'isola ha seminato negli anni passati numerosi avvistamenti, quasi tutti raccontati con enfasi per l' antipatia e scortesia che il personaggio ha dimostrato verso il prossimo. Chiedo per cortesia a coloro che sono stati testimoni negli anni di avvistamenti e di incontri ravvicinati di descrivere brevemente, a commento su questo sito, la loro esperienza. Sto curando un libro "Il frinire ESTIVO dEL Grillo-Elba"che raccoglie queste brevi testimonianze per consegnarle a lui stesso la prossima volta che verrà sull'isola. A garanzia il vostro materiale non sarà "addolcito" o epurato da eccessi di crudezza narrativa, sarà firmato con il solo nome.