Clamoroso ritrovamento nella valle del Baccile (Chiessi).
Un signore del luogo citato,va a zappare il suo orticello in cima alla vallata immensa e semi inesplorata del Baccile, e mentre vangava l'orticello per seminare le cipolle,dal terreno sbuca fuori un oggetto misterioso di strana forma,
con due strane sporgenze,ma non riconoscibile,sicuro che fosse metallo e magari metallo prezioso di fattura etrusca.Lo infila in uno zainetto dove vi portava la colazione (zuppa di fagioli e cavoli neri),e si incammina verso il paesello dove vi arriva dopo circa 3 ore,nasconde in casa lo zainetto con il piccolo a suo pensare (Come disse Prodi) tesoretto.
esce di casa e va dall'esperto del luogo,esperto luminare di livello mondiale,che a suo dire sarร candidato all'oscar essendo un grande esperto della storia ed oggettistica Etrusca.Convinto dal contadino,si reca verso la sua abitazione per il riconoscimento di tale reperto archeologico trovato nel Baccile.Dopo svariate ore di lavoro
per il riconoscimento dell'oggetto,emette la diagnosi al povero contadino che nel frattempo si leccava i baffi,sicuro
di diventare ricco.Quell'oggetto era uno Zappone perduto da un contadino del luogo oramai deceduto 40 anni fa (roba da infarto).Ma non si arrende e dice che prima o poi troverร in quella valle sconfinata, il tesoro nascosto dai suoi antenati deceduti per causa del tannino di quante castagne hanno mangiato,e di quanta vinella hanno bevuto.Fine della incredibile storia, saluti.