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Parliamoci chiaro, riguardo la querelle Bartolozzi-Barabino, Marini Si-Marini No, stiamo tutti sparando stronzate inutili nella peggiore tradizione del tafazzismo del centro destra portoferraiese. La situazione è ben chiara e chi non la comprende è scemo (e non ci credo) o in malafede (e ci credo). L'attuale percorso che sta seguendo il centro destra per le prossime amministrative a Portoferraio è destinato alla sconfitta matematica SICURA ed il dubbio che tale approccio voglia volutamente favorire il centrosinistra, per quanto assurdo, è palesissimo. Con due candidati di centro destra (o addirittura tre o quattro) la vittoria della Pellegrini è scontatissima, qualunque sia il nome, la tradizione e la forza elettorale di tali candidati. A quanto pare, e forse legittimamente, nessuno dei candidati ha alcuna intenzione di ritirarsi. Allora si facciano queste primarie benedette. Che qualcuno si prenda la briga di organizzarle presto, seguendo le regole più o meno riviste di quelle del partito che ha maggiore esperienza in questo senso. Cerchiamo di dimostrare maturità. Si riuniscano i candidati, organizzino un comitato delle primarie che comprenda 8-10 soggetti vicini ai candidati, si pongano le basi per un regolamento, decidano una cavolo di data (es. 16 marzo o 23 marzo) e si dia ai cittadini di Portoferraio di centro-destra, la possibilità finalmente di avere un proprio Sindaco o comunque un competitor che possa vincere. Se non avete voglia, mi prendo io la briga di scrivere il primo abbozzo di regolamento delle primarie. Se questo non succederà mi prenderò la responsabilità di considerare tutti dei cialtroni della politica (me compreso che ho perso tempo a scrivere queste righe...). Gianluigi Palombi