LA NAZIONE - 12 feb 2014
CAPOLIVERI: L’ATTUALE PRIMO CITTADINO ROMPE GLI INDUGI E ANNUNCIA LA SUA «CORSA»
Ruggero Barbetti si ricandida
«Il programma verrà redatto in base ai suggerimenti dei cittadini»
Parte da un indirizzo email la campagna elettorale del sindaco in carica Ruggero Barbetti per conquistare l’ennesima riconferma nella carica di primo cittadino. L’indirizzo email è quello che Barbetti, esponente di spicco a livello isolano del Pdl-Forza Italia che nel prossimo mese di maggio si ripresenterà al giudizio delle urne alla guida di una lista civica di area moderata «comunque aperta a tutti i contributi», ha attivato ieri con l’obbiettivo di raccogliere proposte e suggerimenti da parte dei cittadini, da inserire eventualmente nel programma elettorale, la cui redazione sarà affidata – ed anche questa è una novità – ad apposite commissioni.
«L’EMAIL alla quale avrò solo io l’accesso – spiega l’attuale primo cittadino, Ruggero Barbetti – è [EMAIL]capoliveri2020@gmail.com[/EMAIL].
Ad essa possono scrivere tutti i cittadini capoliveresi inviando idee, suggerimenti e pensieri relativamente allo sviluppo del paese. Chi vorrà potrà poi partecipare alle commissioni che verranno istituite per la redazione del programma elettorale della lista».
«VOGLIAMO in questo modo allargare il tessuto politico e sociale chiamato a progettare il futuro di Capoliveri, individuando nuove forze che possano aiutarci a migliorare il paese sotto il profilo economico e sociale. E non è da escludere che chi proporrà le idee migliori e dimostrerà di avere impegno e passione per portarle avanti possa anche entrare a far parte della lista».
IL SINDACO in carica ci tiene a ribadire che la sua sarà una lista civica. «Ovviamente – spiega Ruggero Barbetti – sarà ispirazione del centro destra, ma in un paese piccolo come il nostro non si può prescindere dal contributo di tutti coloro che si vogliono impegnare per il bene della collettività. L’ossatura dello schieramento sarà sicuramente costituita dagli attuali amministratori, ma non mancheranno nuovi innesti che decideremo tutti insieme tenendo conto delle quote rosa, delle indicazioni che arriveranno via e-mail e del fatto che tutti, anche se non saranno tra i candidati, potranno contribuire al governo del paese sotto altre vesti».
«ALLA COMPOSIZIONE della lista non abbiamo ancora cominciato a lavorarci. Per formarla dobbiamo obbligatoriamente sapere se i candidati rimarranno 7 come prevede l’attuale normativa o saliranno a 12 se passerà anche al Senato — conclude Ruggero Barbetti — il disegno di legge in materia già approvato dalla Camera dei Deputati».