Ovviamente ho letto con molto piacere gli esiti dello studio sull'Elba ma, sempre ovviamente, non credo ad una parola di quello che hanno detto. Le ragioni sono molteplici: studio troppo breve ma soprattutto la convinzione che i risultati veri non vengono mai detti per non spaventare . Cosa succederebbe se si leggesse che in un'isola che vive di turismo come l'Elba , tumori e leucemie fossero piรน frequenti che altrove? sarebbe una pessima pubblicitร e infine non darebbe nessun valore aggiunto a chi ci abita per forza. Solo in altri casi gli studi pessimistici vengono pubblicati , quando le varie cittร cercano il primato in certe malattie per avere pensioni o sovvenzioni vedi l'amianto dove cittร come Taranto , Trieste, Livorno, La Spezia e altre hanno vantato di essere le cittร piรน colpite in assoluto in Italia ora che tanto l'amianto รจ stato bandito e quindi nessun pericolo al momento ma solo possibilitร di guadagnare qualcosa, con tutto il rispetto per i malati di asbestosi malattia bruttissima e spesso mortale. Gli studi epidemiologici sono armi che rimangono sempre in mano a chi decide la sorte degli altri .