Nel suo post, il dottor Landi afferma in maniera non troppo chiara "Se poi il fatto รจ politico, e il sistema deve essere quello del 2004, non ho certamente niente da ... perdere ... (o temere?)".
Questo messaggio รจ effettivamente e forse volutamente poco chiaro, probabilmente per mandare messaggi a qualcuno.
Ma, per amore della veritร , siccome io c'ero, posso ricordare ai piรน che nel (ahimรฉ) lontano 2004 tutto fu molto chiaro.
Alla lista del Dottor Galli si contrappose quella del centro destra del mio caro amico Pierluigi Baldacci (con la quale io fui eletto consigliere) e quella del giovane Marco Landi.
Sapevamo tutti che due liste di centro destra avrebbero consegnato il paese alla sinistra, sebbene Campo rappresentasse un roccaforte del centro destra.
Nonostante ciรฒ, e nonostante in molti chiesero a Landi di fare un passo indietro per poter unire le forze e presentarsi con una lista sola (al giovane politico gli era stato offerto un assessorato pesante e il ruolo di vicesindaco, che poi lo avrebbe portato ad essere, i successivi 5 anni, il candidato sindaco naturale), Marco Landi decise, legittimamente, di confermare la sua candidatura.
Risultรฒ poi naturale la vittoria del Prof. Galli e della sua lista di centro sinistra.
Con la mia solita verve polemica (ma questo รจ il bello della politica), posso replicare a Marco Landi che lui non ebbe niente da perdere, ma purtroppo perse il paese.
E secondo me anche lui perse un' occasione importante, perchรฉ effettivamente, dopo quella scelta, รจ rimasto ai margini della politica elbana.
Ma in tempi di vacche magre e di grosse difficoltร per molti, di tutto abbiamo bisogno meno che di quella politica fatta di messaggi occulti, di posizioni poco chiare, di antichi riti da vecchi politicanti che hanno viziato la politica elbana degli ultimi decenni.
E' davvero tempo di dare una importante segnale di responsabilitร e serietร .
Gianluigi Palombi