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Alla faccia dell’ipocrisia e della mistificazione. Dalla compagna del PD di Capoliveri sarebbe stato più elegante e veritiero limitarsi alla Iotti, Ingrao, Nenni, (mi sono chiesta perché non Togliatti – Il migliore?). S’è allargata troppo! Ha pensato bene di coinvolgere anche personaggi come: De Gasperi, Don Sturzo, Don Minzoni. Forse con il precipuo scopo di solita appropriazione indebita. Probabilmente non ha più nulla a cui attaccarsi, limitandosi a raccattare quello che è rimasto dell’ideologia comunista: strapuntini, sedie, sezioni. Al grido “E’ mio”, ma per piacere!! Mi ricorda la Rosy Bindi, che nell’assemblea di definitiva chiusura del PPI, agilmente salita su una sedia indicava alla troupe del TG3 (giornalisti di Santoro) dove indirizzare l’occhio delle telecamere e a chi intervistare (libertà di stampa). Oggi 25 aprile 2009 seduta a fianco del Presidente Napolitano, per la sua gioia e la nostra, ha finalmente trovato la “SUA” poltrona. Cara amica, la libertà di cui noi e principalmente tu abbiamo goduto, la dobbiamo a De Gasperi, Don Sturzo, Pertini, Mattei, forse un po’ meno ai vari Ingrao, Togliatti, Iotti, Pajetta, tanto presenti e tanto comunisti che di libertà avevano un concetto completamente diverso dai Personaggi ai quali per comodità politica li hai accumunati.