"""""cavalcando magistralmente il malcontento generale del paese, lavoro facilitato dallโignoranza profonda e dalla nostra irrefrenabile predisposizione ad imbrancarsi dietro un qualsiasi capopopolo"""""
Mi permetto di obiettare quanto scrivi, perchรจ pur non essendo un Grillo/dipendente faccio parte di quel 80% del popolo italiano che oggi non รจ assolutamente contento.
O forse solo perchรจ ho piena consapevolezza di come oggi versano le famiglie italiane, le imprese, i giovani. Parlo di realtร , non di teoria o interpetazioni che a parte la capacitร dialettica e di disquisizione o solo d iinterpetazione e manipolazione, non lascia niente di concreto.
E' quanto da decenni esercita in Italia la politica, tutti indistintamente, manipolano il popolo.
Popolo che spesso per decenni deve alzarsi ogni mattina, assumere responsabilitร , rischi, impegni... quando รจ fortunato e questo si determina nel lavoro.
Oggi possono parlare solo coloro che per etร , per rendita o per fortuna hanno un emolumento tale che sono esentati dal dipendere dal proprio lavoro.
E chi si lascia abbindolare non da Grillo ma dalle farse in tv e sui giornali dei nostri inconcludendi politici, poco si differenzia dagli stessi grillini.
A cui in assoluto va il merito di non poche cose fatte dalla politica per estrema necessitร di bloccare od arginare il malcontento.
Bene alzare la voce, bene estremizzare, purtroppo, anche solo per ottenere briciole.
Cosa resta???? La rivoluzione o il fallimento.
Quanto ai capipopolo ne abbiamo avuti, molti e con casacche diverse e tutti hanno infinocchiato i creduloni o gli adepti di turno, nelle cui reti sono caduti anche soggetti a loro piacimento non proprio ignoranti, sempre si determini il significato della parola ignorante.
Che a proposito di cavalcare il malcontento, cosa altro ha fatto per cinquanta anni la sinistra???????
In cui non i ricchi ma il popolino, i lavoratori, i disoccupati, i giovani, hanno riposto le proprie speranze ed i propri diritti, appunto facilitati come dici dall'ignoranza profonda e dalla irrefrenabile predisposizione ad imbrancarsi o forse forse, ben piรน grave, sognare ed illudersi nella onestร intellettuale dei velisti di turno????
Io nel sentire nominare continuamente l'ignoranza, altrui, mi domando se veramente una societร deve essere basata sulla diffidenza, sulla impossibilitร di avere delegati ad amministrare la cosa pubblica se non inaffidabili, ladri, corrotti e via dicendo.
Oggi l'antipolitica รจ la ribellione o l'unica forma illusoria di rivoluzione a portata del semplice cittadino, del padre di famiglia, del ragazzo senza speranze di futuro, del giovane ribelle ad un sistema vergognoso.
Molti di noi professano una attivitร dove si potrebbe anche truffare, molti non lo fanno, cioรจ sono onesti.
E l'onestร , la correttezza, la moralitร , i principi... non sono valori da misurare a seconda del soggetto che capita sotto, fesso o cima esso sia.
Quando salgo su un aereo, mi auto/rassereno illudendomi o sperando in cabina ci sia un ottimo pilota..... cosรฌ nella vita ci illudiamo che cultura, conoscenza, capacitร ...... siano doti ove riporre fiducia, ci convertiamo al principio che รจ meglio un ghiozzo???
L'Ignorante ๐