Il messaggio di Elbano, condivisibile o meno, era chiaro.
Se sei un'esaurita che si tiene 200 gatti in casa, vedi anche di considerare le possibili conseguenze e chiudi bene i cancelli. Detto questo, esprimo la mia solidarietร alla signora: la caccia dovrebbe essere fatta in luoghi idonei, e non vicino alle case. Ma: se il parco occupa le zone idonee alla caccia.......
Quindi: l'episodio รจ spiacevole, e per certi versi orrendo, specie se fosse vero l'assoluto menefreghismo dei cacciatori. E se c'erano dei bimbi? Difficile. i cani da caccia sono in genere del tutto innocui per gli umani, tanto quanto sono - logicamente e naturalmente - aggressivi verso delle potenziali prede (gatti compresi).
Certo che se un bimbo, come pare aver fatto la signora, cercasse di mettersi in mezzo e di difendere il gatto... avrebbe certamente rischiato.
Niente a che vedere con la pericolositร delle mute di randagi, che, se fossimo in un paese civile, non sarebbero in un canile (come piacerebbe alle anime belle pseudo-animaliste, economicamente INTERESSATE), ma semplicemente NON CI SAREBBERO. Se poi gli elbani sono cafoni, arretrati e ignoranti... piangano loro stessi.
Come sempre, basterebbero regole semplici ma applicate: ma questa รจ un'altra storia... che non fa scoop, non solletica gli animalisti, non interessa a nessuno.... ๐