Caro Paolo,
ti rispondo volentieri perchรฉ te lo devo, per la serietร ed il rigore che hai sempre dimostrato nell'affontare questa ed altre problematiche. E per la delicatezza del problema.
Ti rispondo in una maniera in cui un consigliere non dovrebbe mai rispondere: non lo so.
Potrei dirti che il problema รจ nella burocrazia imperante, nella difficoltร ad avere interlocuzione con protagonisti cosรฌ lontani, nella condizione di insularitร che rende molto difficile il rapportarsi con le istituzioni continentali, fino anche ad arrivare ad un valutazione piรน politica, laddove il problema di una comunitร e di una Giunta non proprio di sinistra possa far pensare ad una sottovalutazione da parte delle istituzioni regionali notoriamente schierate (ma questa รจ una provocazione, non voglio nemmeno pensarci).
Tutte queste sono valutazioni forse banali ed un po' scontate che non possono soddisfare nessuno, nรฉ tantomento persone che hanno avuto drammi personali tutt'altro che lievi.
Allora rimane, amaro, il mio "non lo so".
Perรฒ ad una cosa credo.
Che da parte dell'Amministrazione Campese ci sia stato stato un grosso impegno, sia subito nel post-alluvione, sia successivo, al fine di riconoscere i giusti danni subiti dai propri cittadini.
Quando si รจ parlato dell'argomento, ho avuto spesso la sensazione di una amarezza di fondo dei protagonisti della vicenda nel constatare la difficoltร ad affrontare e risolvere al meglio una questione cosi delicata, malgrado l'impegno massimo profuso.
Io personalmente non so quanto un piccolo comune insulare possa imporre i propri argomenti a questi tecnocrati fiorentini.
In altre complesse situazioni abbiamo visto un impegno delle istituzioni elbane e della societร civile nell'affrontare battaglie che, almeno fino ad ora, sembrano tutte perse (tribunale, ospedale, ecc.).
Allora ti rimpallo una domanda.
Non รจ forse troppo qualunquistico (ancorchรฉ assolutamente legittimo) addossare sempre le responsabilitร agli amministratori locali di queste nostrane piccole comunitร ? Non sarebbe forse il caso di chiederci perchรฉ, in maniera piรน seria, questa comunitร isolana sia sempre trattata come reietta e di livello inferiore rispetto ad analoghe zone continentali?
Il motivo principale non risiede forse nella nostra incapacitร ad esprimere una classe politica che possa arrivare al potere, laddove il potere si gestisce davvero (Regione, Camera dei Deputati, ecc)?
Perchรจ i nostri politici arrivano sempre massimo alla Provincia (Ente in assoluto piรน inutile) e non passano mai quelle colonne d'Ercole del potere amministrativo che potrebbero indubbiamente darci piรน voce.
Non sarebbe ora di affrontare davvero questo tema?
La realtร , caro Paolo, per concludere il pistolotto fin troppo lungio, รจ che non contiamo davver un c@zz@!
Ed รจ su questo che, come comunitร unita, dobbiamo seriamente interrogarci.
Gianluigi