Certo che noi elbani siamo davvero strani, da una parte si invoca l'unitร , il sentirsi parte di un'unica terra, dall'altra si ragiona per ambiti comunali. Cosรฌ su determinate cose si grida all'elbanitร , su altre guai ad interessarsi del territorio altrui,ci sarร sempre qualcuno che si farร paladino dei propri concittadini e dei loro interessi. Ed invece spiagge e localitร come quelle poste a sud dell'isola dovrebbero essere patrimonio di tutti . La spiaggia di Marina di Campo ad esempio, รจ una delle meraviglie della natura e sapere che, qualche decennio fa, ci hanno costruito un lungomare sopra senza tenere conto delle inevitabili conseguenze, fa pensare alla miopia di certe amministrazioni.
Anche costruire centinaia di appartamenti in zone alluvionabili ,alcuni costruiti con modalitร peep, non fa che rimarcare quanto giร espresso.
Dicono che in tutta Italia funziona cosรฌ... ma perchรฉ copiare sempre le cose sbagliate ?
Credo che nella vita bisogna avere il coraggio di cambiare,il tempo pasa per tutti, cambiano le cose e l'economia; fino a sessanta anni fa vivevamo di agricoltura, adesso viviamo principalmente di turismo anche se ultimamente risentiamo della crisi nazionale. Ma, se alla crisi nazionale aggiungiamo gli errori di vecchie amministrazioni, il ritorno alla zappa ( si fa per dire) puรฒ diventare una certezza.
Spero tanto che i nuovi amministratori, non m'importa il colore, ragionino per il bene di questo scoglio e non si perdano in amicizie e clientele come avveniva in passato.
Certe "pratiche" รจ bene che finiscano, da qui l'esigenza di rinnovarsi ogni tanto.
Pronto a beccarmi dell'ignorante ๐ Bacco