[SIZE=4][COLOR=darkblue]Gli italiani non credono piรน a Tg e Talk show e preferiscono la Rete per informarsi [/COLOR] [/SIZE]
Lโinformazione in Rete viene considerata piรน libera ed indipendente; per questo gli intervistati preferiscono informarsi su Internet, anche se continuano a guardare la Tv, ma con minor interesse e con poca credibilitร .
Gli italiani, per informarsi, continuano, in larga maggioranza a seguire la televisione, anche se hanno sempre meno fiducia in quello che viene detto. Proprio per questo motivo รจ lโinformazione in Rete che sta crescendo a dismisura, perchรฉ considerato il canale piรน libero e indipendente che permette di informarsi navigando tra diversi media.
Due navigatori di Internet su tre affermano, infatti, di leggere regolarmente i quotidiani online.
La popolazione italiana, dunque, si serve sempre piรน e sempre piรน spesso della Rete, come fonte di informazione diretta, ma anche per accedere ad altri media, in particolare i giornali.
La Tv rimane comunque il riferimento piรน frequentato, anche se gode di un grado di fiducia assai limitato; solo due persone su dieci la considerano un medium davvero indipendente e libero. Per non parlare del fatto che molti programmi di informazione televisiva sono in calo di credibilitร .
La stessa tendenza coinvolge i programmi di approfondimento e i talk legati allโattualitร politica e sociale. Molti, fra i piรน conosciuti e considerati, fino ad oggi, subiscono un brusco calo di fiducia. Ballarรฒ, Servizio Pubblico, Otto e mezzo, In mezzโora: perdono tutti intorno ai 4-5 punti, nella valutazione degli italiani (intervistati).
Solo Report e Piazza Pulita fanno registrare una crescita di consensi significativa.
Perfino i talk satirici suscitano minore confidenza. Il grado di fiducia verso Striscia la Notizia, in particolare, nellโultimo anno, รจ sceso di 5 punti.