Vede, Meoni, la mia posizione riguardo a quanto lei scrive io ce l'ho, ed in linea di principio potrei anche esser d'accordo con lei; nei fatti, poi, preferisco essere realista piuttosto che populista.
Sbraitare che e' immorale che girino montagne di soldi per lo sport o per lo spettacolo mentre la gente e' alla fame non serve ad un bel niente, non lo e' mai servito e mai servira'. Quei mondi sono parelleli alla nostra quotidianita', ma proprio come le due traversine di un unico binario non si incontreranno mai, ed i soldi che girano la non verranno mai travasati dall'altra parte, se ne faccia una ragione.
Il populismo e' un male, costringe a generalizzare ed impedisce l'analisi profonda, se le serve come sfogo faccia pure, ma non si spacci come uno depositario della verita'.