CHI CHIEDE SALUTE, NON Eโ UN CLIENTE, MA UNA PERSONA CHE HA BISOGNO.
Probabilmente al giornalista del โIL Tirrenoโ lโAzienda Sanitaria locale non ha fornito la tabella effettiva per i tempi di attesa per visite ed esami diagnostici ma una provvisoria perchรฉ, in base a quanto riporta il quotidiano di martedรฌ 07.01.2014, per un ecodoppler i tempi medi di attesa allโElba sono di 154 giorni e per una visita oculistica 103. La realtร purtroppo รจ ben diversa ed รจ stata fatta notare anche al Direttore Generale, con prenotazioni alla mano in conferenza dei Sindaci in cui erano presenti anche i giornalisti. I giorni di attesa per due ecodoppler sono una di 258 giorni lโaltra di 217. La risposta lapidaria del Direttore Generale dellโAzienda รจ stata โFuori cโรจ di peggioโ. Perรฒ forniscono tabelle imprecise.
Per lโoculista le visite in regime istituzionale superano i quattro mesi e a volte, cosรฌ come รจ successo qualche giorno fa a una Signora, oltre ad aspettare molti mesi, si รจ dovuta recare in continente spendendo โฌ.165,28 di visita + nave per due persone con auto + benzina poichรฉ il nostro ospedale non dispone di valide attrezzature per eseguire una visita post intervento.
La gente ha diritto alle visite specialistiche ambulatoriali e a esami diagnostici in strutture di sanitร pubblica e nel proprio territorio e non essere obbligato o dirottato a visita privata o intramoenia.(visite a pagamento tra le mura dellโospedale)
Questo spiega per quale motivo autorevoli privati investono in strutture sanitarie private enormi capitali in immobili, in attrezzature mediche e diagnostiche di alta tecnologia e un numeroso staff professionalmente preparato. Se rischiano i loro capitali, รจ perchรฉ sanno che la sanitร pubblica รจ al collasso (queste strutture private eseguono esami e cure dopo pochi giorni dalla prenotazione) e perchรฉ oltre ad averne percezione, sono aiutati dai comportamenti delle Regioni le quali non erano e non sono preparate a questo enorme problema sociale che il titolo quinto le ha attribuito. Se sedici regioni su venti sono indagate per corruzione, truffa e peculato, sono la riprova che la sanitร , i trasporti e lโistruzione dovrebbero tornare alla Stato.
Francesco Semeraro