LA PERSONA E LA DIGNITAโ DEL PAZIENTE SONO UN RICORDO.
Non cโรจ da stupirsi se in tutta Italia dilaga la protesta senza simboli e vessilli ma solo per denunciare le precarie condizioni di vita in cui si รจ costretti a vivere mentre la finanza, lโeconomia, il lucro, la corruzione, lo schiavismo, la truffa e il peculato sono, per i palazzi, lโessenza di vita. Comincio a credere che non รจ stato il caso a porre sul trono di Pietro Papa Francesco il quale predica e da lezioni di semplicitร , umiltร , dignitร e valore umano che dovrebbero essere dei principi fondamentali per chi ci guida come il nostro Presidente della Repubblica che ha partecipato, con ricercata eleganza e circondato da ospiti che ostentavano un lusso smodato, alla prima del teatro la Scala di Milano mentre la folla dietro le transenne chiedeva lavoro e migliori condizioni di vita sia per loro, che per i figli.
Per ore ho ascoltato quanto si รจ detto nella conferenza dei Sindaci, che in veritร era la copia della precedente con lโaggravante che ora anche la pediatria versa in seria difficoltร operativa. Ho letto tutti gli articoli dei giornali accreditati al convegno, sperando di trovarne uno che riportasse le voci CONTRARIE O DIVERSAMENTE PROPOSITIVE che sono intervenute a ragione e fidando anche di trovare, qualora mi fosse sfuggita, la parola โPAZIENTE O PERSONAโ. Per tre ore si sono ascoltate profonde argomentazioni su riorganizzazione, patti territoriali, fantomatiche case e botteghe della salute, di camera calda data per quasi certa ma che non esiste, di normalizzazione delle sedi, razionalizzazione delle risorse, tagli, project financisg, Estav, tiket, specificitร subordinate a Piombino, Livornocentrici, diminuzioni delle risorse, (mai verifica degli ammanchi) maggior autonomia, accumulare casistica, competenze e servizi, lโopportunitร della cooperazione, concorsi in entrata, spending review, sovvenzioni, concertazione, sostituzioni ai vertici, riconversioni, e glorificazioni dei propri passati, E IL PAZIENTE???
Con un poโ di pazienza si penserร anche al โpazienteโ al quale per il momento si promette un altro ascensore che se unito a quei due che promise lโassessore Regionale alla sanitร in un giorno di sol leone di agosto, farebbero 3 (vi assicuro che non รจ il Monopoli). Per il Direttore Generale le lunghe liste di attesa per esami radiologici ed ecografici sono figlie di prescrizioni superflue da parte dei medici di base i quali prescrivono il 45% di esami inutili come se la colpa fosse di โBeppa Pigโ e non della cattiva gestione e organizzazione dellโAzienda. Il paziente deve, per cosรฌ dire, โpazientareโ per intravedere la risoluzione dellโortopedia, radiologia, pediatria, foresteria per i parenti dei ricoverati fuori Elba, delle dimissioni protette e assistite, di un pronto soccorso dignitoso con salette di breve osservazioni, di ascensori e certezza della continuitร delle funzioni ospedaliere minacciate dal Ministero della Salute alla quale nessuno da peso come lo รจ stato per il tribunale.
I titoloni dei giornali ci comunicano che lโospedale non sarร chiuso (e io dico, ma certo non a chiave) ma semplicemente sempre piรน riducendo i servizi. ECCO IN CHE SENSO SARAโ CHIUSO.
Francesco Semeraro.